Moto GP, Nuove Regole
La Moto GP porta Nuova Regole, la GP Commission ha stabilito alcune nuove norme. Fra queste, aumentano i treni di gomme da bagnato, cambiano le modalità di certe sanzioni i tempi delle concessioni e le modalità di ripartenza. Noi abbiamo provato ad elencarvele di seguito, proviamo quindi a procedere con ordine.
Ci sono state in questi giorni, tutta una serie di decisioni verso il prossimo Mondiale della MotoGP, ecco le principali:
1. CLASSIFICA DI GARA
In caso di un incidente nei pressi dell’arrivo con il corridore e la moto che possono tagliare la linea del traguardo in distinti momenti il tempo finale sarà calcolato prendendo in considerazione la prima parte dei due, pilota o moto, che taglia per ultimo il traguardo.
2. GOMME RAIN
Aumenta la disponibilità di treni di gomme da bagnato che passano a 13, mentre prima erano 11, ovvero 6 per l’anteriore e 7 al posteriore. Va detto in merito che per Moto2 e Moto3 i treni di rain restano illimitati, tuttavia il fornitore deve ora avere un minimo di 4 set disponibili per pilota.
3. CONCESSIONI
Quando una casa ottiene i punti sufficienti a perdere le concessioni e il diritto ai test illimitati, questo si applica alla stagione successiva. I punti di concessione poi, scadranno nell’arco di un biennio della data in cui i punti sono stati acquisiti.
4. PENALITÀ SOTTO BANDIERE GIALLE
Quando viene inflitta una penalità con un cambio di posizione per un sorpasso sotto bandiere gialle o per ogni altra infrazione, le informazioni saranno comunicate sul cruscotto e sulla lavagna al muretto box per un massimo di tre giri, mentre prima erano 5.
5. PENALITÀ NON APPELLABILI
Il Codice disciplinare contiene penalità non soggette ad appello, solitamente quelle inflitte durante la gara. Il FIM Steward può però anche imporre una penalità di tempo al posto di un’altra penalità quando la penalità standard (ad esempio cambio di posizione o il ride through) non può essere rispettata perché non c’è poco tempo al termine della gara. Il regolamento di tali questioni è stato ora modificato in modo che quando viene inflitta una penalità di tempo al posto di qualsiasi penalità non appellabile, anche la penalità di tempo diventa inappellabile.
6. ACCENSIONE MOTORE
Per motivi di sicurezza, non è consentito avviare il motore di una moto all’interno del box, l’accensione deve quindi avvenire nella pit-lane.
7. CRITERI PER LA RIPARTENZA
Per stabilire un criterio univoco nei casi di ripartenza, è stato confermato che un pilota potrà ottenere assistenza da un marshall per riaccendere la moto e riprendere così tranquillamente la gara. Per maggiore chiarezza il corridore sarà definito active o actively competing per definire chi è sul tracciato, o chi tenta di ripartire dopo una caduta o rientrare in pista o nella pit-lane. I Commissari FIM saranno l’unico giudice a decidere e il loro giudizio è inappellabile.
8. PILOTI SOSTITUTIVI
Questa parte, riguarda principalmente la sostituzione di un pilota infortunato nelle classi Moto3 e Moto2, in cui il team può far ricorso a un corridore proveniente da un altro campionato, ad esempio il Cev.
