Elezioni europee 2019

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In queste ore gli italiani sono chiamati alle urne per decidere il proprio futuro attraverso le Elezioni europee.

I cittadini stanno esprimendo le proprie preferenze dalle 7:00 alle 23:00. Fra chi ha già votata in Europa e chi invece voterà oggi insieme agli italiani, ecco le altre Nazioni:

Paesi Bassi – 23 maggio

Regno Unito – 23 maggio

Irlanda – 24 maggio

Repubblica Ceca – 24 maggio

Slovacchia – 25 maggio

Malta – 25 maggio

Lettonia – 25 maggio

Austria – 26 maggio

Belgio – 26 maggio

Bulgaria – 26 maggio

Cipro – 26 maggio

Croazia – 26 maggio

Danimarca – 26 maggio

Estonia – 26 maggio

Finlandia – 26 maggio

Francia – 26 maggio

Germania – 26 maggio

Grecia – 26 maggio

Italia – 26 maggio

Lituania – 26 maggio

Lussemburgo – 26 maggio

Polonia – 26 maggio

Portogallo – 26 maggio

Romania – 26 maggio

Slovenia – 26 maggio

Spagna – 26 maggio

Svezia – 26 maggio

Ungheria – 26 maggio

All’Italia spettano 73 seggi (76 dopo Brexit), ogni stato membro ha un numero di seggi diversi ovviamente, a seconda della grandezza della popolazione.

Vi ricordiamo che possono votare tutti i cittadini che al momento del voto abbiano compiuto 18 anni di età e siano quindi titolari del diritto di voto.

Al proprio seggio si riceve una scheda, di colore diverso a seconda della propria circoscrizione elettorale, nel caso specifico in Italia ci si divide così:

– grigio, per l’Italia nord-occidentale cioè Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria e Lombardia.

– marrone, per l’Italia nord-orientale cioè Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia e Emilia Romagna.

– rosso, per l’Italia centrale cioè Toscana, Umbria, Marche e Lazio.

– arancione, per l’Italia meridionale cioè Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria.

– rosa, per l’Italia insulare cioè Sicilia e Sardegna.

Ciascun elettore può esprimere il suo voto di lista tracciando una X nel box corrispondente alla lista scelta.

Ci teniamo a ricordare che votare oltre ad essere un dovere è anche un diritto, conquistato con tanto sacrificio. Quindi non rinunciate ai vostri diritti, anche se siete scoraggiati, anche se non concordate con quello che accade, non rinunciate a qualcosa che vi spetta per diritto.

Oggi possiamo scegliere di votare con una X sul simbolo di riferimento ed esprimere 3 voti di preferenza, fra i candidati che appartengono alla lista scelta.

In caso di più preferenze, queste devono essere assegnate a candidati di sesso opposto, pena l’annullamento.

Il voto di preferenza si esprime scrivendo il nome e il cognome o solo il cognome dei candidati nelle righe tracciate accanto al box della lista.

Se invece siete proprio indecisi, andate lo stesso a votare ma fate annullare il voto. Meglio prendere questa strada che non andare alle urne.

Lo scrutinio inizierà contemporaneamente in tutti gli Stati membri a partire dalle 23 di oggi domenica 26 maggio, quando tutti gli stati avranno concluso le operazioni di voto.

Inoltre oggi, sono chiamati alle urne anche circa 4mila comuni italiani per il rinnovo del Consiglio comunale e per l’elezione del sindaco e i cittadini della regione Piemonte per le elezioni regionali.

L’iscrizione nelle liste elettorali viene fatta d’ufficio dalle autorità competenti del tuo comune di residenza. Per poter esercitare il proprio diritto e vi ricordiamo, anche dovere di voto è necessario portare con sé un documento di identità e la tessera elettorale.

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