Come si sceglie un Broker?

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Abbiamo più volte ricordato che il trading, se pure online e quindi facilmente accessibile a chiunque è sempre e comunque un investimento finanziario, pe cui si tratta di un’attività ad elevato rischio.

Per questo più volte vi abbiamo invitato a mantenere i piedi per terra, ricordandovi che un grande pericolo è sempre quello legato alla psiche umana. Questo perché purtroppo esistono ancora persone che pensano di aver a che fare con un gioco, dove a contare sia sopratutto la fortuna.

Di fatto partiamo sempre, anche questa volta, con il consiglio più importante quello di considerare e di valutare tutte le informazioni e le possibilità che vi mette a disposizione un professionista come trading e-toro online.

Non bisogna mai perdere di vista il fatto che l’investimento in azioni, materie prime, derivati, criptovalute e altri asset giornalmente trattati nelle principali borse mondiali segue una logica spesso inesorabile. Non tenere conto di questo dato di fatto espone alla rapida perdita dei soldi investiti.

Il primo passo per guadagnare con il trading online è proprio la scelta del broker, per questo abbiamo deciso di parlarvene. In poche parole stiamo parlando della piattaforma su cui condurre le proprie operazioni, in tutta serenità, magari anche imparando.

E come ogni volta cerchiamo di fare, per ricordarvelo al meglio è sempre importante ricordare il gran numero di truffe condotte dagli operatori che offrono servizi finanziari online nel corso degli ultimi anni. Per questo motivo, la settimana prossima vi parleremo della figura fondamentale di eToro in questo settore.

I truffatori che si aggirano in questo campo, prosciugano letteralmente i conti incautamente aperti dagli aspiranti trader.

Personaggi della truffa che hanno spinto l’Unione Europea a varare la direttiva MiFID (Markets in Financial Instruments Directive), tesa a dare maggiore protezione agli investitori europei. Proprio in base ad essa gli operatori, per poter offrire i propri servizi nei Paesi aderenti, devono essere in possesso della regolare abilitazione concessa dalle varie autorità nazionali che presiedono al corretto svolgimento dei mercati finanziari.

In Italia per fare un’esempio, è la Consob (Commissione nazionale per le società e la borsa) a svolgere questa fondamentale funzione.

Quindi per poter essere sicuri di non essere truffati, gli aspiranti trader devono come prima cosa verificare la sussistenza di questo requisito, sincerandosi che il broker con cui si pensa di investire rientri nella lista di quelli che sono stati abilitati dalla Consob. Una volta eliminate dal tavolo tutte le piattaforme non abilitate, occorre però prendere in considerazione altri fattori.

Alcuni aspetti da prendere in considerazione quando si sceglie un broker, sono l’operatività ovvero il livello dei servizi che è in grado di garantire. Solitamente fra gli aspetti molto importanti per valutarne c’è anche la semplicità d’uso. Non lo confessiamo subito, eppure quando mi chiedono se fare trading sia facile o come sia eToro, risponde che in principio, ne ho fatte di ricerche.

Il confronto era il modo principale per valutare questa piattaforma correttamente, per questo la consiglio a tutti coloro che vogliono imparare e che vogliono investire con sicurezza.

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