GP Formula 1 Autodromo Hermanos Rodriguez – le qualifiche

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Un sabato con il botto, quello delle qualifiche del GP Formula 1 all’Autodromo Hermanos Rodriguez. Non sono infatti mancati i colpi di scena durante le qualifiche che preannunciano una domenica scoppiettante.

In principio infatti Vettel è stato il primo tra i piloti dei top team a scendere in pista nella Q1, con le rosse. Anche gli altri alfieri di testa hanno scelto le performanti C4 per la prima tranche delle qualifiche. Verstappen ha suonato la carica in Q1, precedendo il compagno di squadra, Albon, e Hamilton. Quarta e quinta posizione per Leclerc e Vettel, rispettivamente. La Red Bull in questa fase della qualifica si è mostrata veloce soprattutto nel secondo settore, il più guidato, che esalta l’ottima trazione della RB15.

Ma la situazione è cambiata, dalla prima posizione scatterà Charles Leclerc della Ferrari, alla settima pole position in stagione, che partirà davanti al compagno di scuderia Sebastian Vettel e alla Mercedes di Lewis Hamilton.

Quarto Max Verstappen della Red Bull, il quale è stato penalizzato dai commissari dopo aver chiuso le qualifiche con il miglior tempo, questo perché il pilota olandese non ha rallentato adeguatamente in regime di bandiere gialle nel tentativo, che poi è riuscito, di migliorare il suo giro veloce.

Verstappen precede quindi il compagno di squadra Alex Albon, dopo aver conquistato la pole, va via con due punti in meno sulla patente.

Una pessima giornata è stata invece per Bottas, per lui sono scattate le bandiere gialle, che obbligano i piloti ad alzare il piede dall’acceleratore, questo perché il pilota della Mercedes è andato a sbattere contro le barriere nel corso del secondo tentativo di giro veloce.

Ma questa sesta posizione del pilota finlandese è una buona notizia per Hamilton, che potrebbe laurearsi campione del mondo per la sesta volta in carriera ottenendo i 14 punti in più di Bottas.

Chiudono lo schieramento dei primi dieci le McLaren di Carlos Sainz Jr e Land Norris e le Torno Rosso di Daniil Kvyat e Pierre Gasly.

Fra la finale e le decisioni dei commissari di gara cambia tutto tutto quindi, davanti scatteranno le Ferrari di Leclerc e Vettel.

Intanto è stato spaventoso il crash per la Mercedes di Valtteri Bottas all’ultimo giro delle qualifiche. La monoposto del finlandese è uscita di pista nell’ultima curva prima del rettilineo finale andando a impattare in maniera molto violenta sulle protezioni. Ma per fortuna solo dopo alcuni istanti di terrore è arrivata la voce via radio di Bottas, seppur con il fiatone, a tranquillizzare tutti sulle due condizioni.

La Mercedes del finlandese è comunque distrutta nella parte sinistra della monoposto, il pilota è stato trasferito velocemente al centro medico per controlli, che fortunatamente non hanno evidenziato problemi.

I piloti correranno un circuito automobilistico permanente posto in un parco alla periferia di Città del Messico, che ospita il Gran Premio del Messico di Formula 1. Ha ospitato tutte le quindici edizioni del Gran Premio del Messico valide per il mondiale di Formula 1 tra il 1963 e il 1992.

Fino al 1972 il suo nome era Magdalena Mixucha, poi venne intitolato alla memoria dei due piloti messicani Rodríguez, Ricardo e Pedro.

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