F1, arriva il nuovo regolamento per il 2021

In attesa della 19esima gara, in programma negli Stati Uniti 2019 GP F1, non possiamo non parlarvi del nuovo regolamento, presentato in buona parte al pubblico durante la conferenza stampa a Austin.

Si lavora già al regolamento del 2021, per soluzioni aerodinamiche che peraltro dovranno essere verificate in gara. Inoltre è annunciata una svolta ecologica tramite utilizzo di benzine meno inquinanti. Infine, tetto ai costi in stile Fair Play Uefa nel calcio, sia pure escludendo dai conti gli stipendi dei piloti, i premi agli ingegneri e le spese di marketing, i team dovranno rispettare un budget non superiore ai 175 milioni di dollari a stagione.

La Formula 1 prevista per il futuro è nata ieri ad Austin, dove oggi ci sarà la gare del Gp degli Stati Uniti. Le nuove regole entreranno in vigore però soltanto dal 2021 e sono state illustrate dal presidente Fia John Todt, dal boss di Liberty Media Carey e dai responsabili tecnici Brawn e Tombazis, in occasione della conferenza stampa.

Certo ora nulla si può dare per scontato, più si avvicinerà la data di emissione del nuove regolamento e più i calcoli svolti, anche per valutare la velocità delle vetture, saranno certi.

Dal punto di vista tecnologico, va detto che avremo monoposto più pesanti, più semplici e con ruote più grandi. Mediamente le vetture così confezionate saranno di tre secondi più lente al giro. In compenso, si ridurrà drasticamente il danno della scia per chi segue e dunque dovremmo vedere molti sorpassi, molti duelli ravvicinati, questo sicuramente aiuterà a rendere lo spettacolo ancora più accattivante.

All’atto pratico, lo scopriremo soltanto quando ci si rivedrà tutti sulle piste, il tentativo di rendere le competizioni sempre più “sicure” e più accattivanti è storia vecchia, adesso poi si è aggiunto anche un sentimento eco-sostenibile che sta inziando a catturare anche i piloti, basta vedere l’ultima reazione di Lewis Hamilton.

Ovviamente a queste nuove norme ha dato il suo assenso anche la Ferrari. Ma i problemi non saranno pochi, la power unit ibrida ha infatti costi di investimento e ricerca molto pesanti, cambiare tanto per cambiare avrebbe danneggiato un costruttore puro come la Ferrari.
Tutto sommato al tavolo delle trattative Mattia Binotto ha fatto un buon lavoro, anche se resta da capire quanto rispetto ci sarà per la Rossa dentro il Palazzo, dal 2021 in poi.

Sono previsti 25 Gran Premi dal 2021, ciò comporta che in poche parole avremo la Formula Uno in scena in pratica ogni giorno, considerando che nel mezzo è sempre prevista anche la pausa natalizia.

Certo, per dare un po’ di aria ad ingegneri e a meccanici saranno ulteriormente ridotti i test, cosa forse un po’ assurda, e le prove libere saranno concentrate al venerdì pomeriggio, questa invece ci sta. Inoltre la monoposto usata nelle libere dovrà essere usata anche in gara, se al sabato, giorno di qualifica, si riesce a trovare una bella soluzione per migliorare l’auto.

Insomma già dal 2020, le macchine così come le ricordiamo potrebbero nuovamente cambiare.