MotoGP Valencia – la gara

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Finisce così l’ultima gara di MotoGp Valencia del 2019, con Marc Marquez che continua a dare i numeri. Nel 2019 il bottino del fuoriclasse spagnolo è di ben 12 successi stagionali, 18 podi, 6 secondi posti che sono il suo peggior piazzamento, un ritiro accaduto ad Austin, quando era saldamente al comando della gara e che senza quell’errore avrebbe vinto a mani basse, 10 pole position, 11 giri veloci, 420 punti che sono il suo record assoluto in MotoGp.

Marc ha dato alla Honda un contributo determinante nella conquista dei titoli costruttori e squadre, vinti praticamente da solo. Considerando che con Lorenzo non ha mai trovato il feeling con la moto, rimanendo sempre fuori dalla top 10.

Nemmeno durante gli anni d’oro di Valentino Rossi si vedeva una superiorità così netta e schiacciante, in pratica Marquez non ha avuto veri rivali nella corsa verso il titolo.

Dovizioso e la Ducati hanno saputo dare continuità all’esordio trionfale in Qatar, ma la sensazione è che il treno buono per il forlivese e la Casa di Borgo Panigale sia già passato nel 2017.

Mentre la Yamaha e Vinales sembrano essersi svegliati troppo tardi, quando ormai i buoi erano scappati dalla stalla. Il Dottore di Tavullia ora va per i 41 anni, anche se sembra un’eterno ragazzino, ed è già tantissimo che sia ancora lì a lottare con piloti che potrebbero tranquillamente essere suoi figli. Si lo so fa strano dirlo ma è così.

Gli unici che possono ravvivare l’interesse attorno alla classe regina sono Alex Rins e – soprattutto Fabio Quartararo. Se la Suzuki il prossimo anno riuscirà a completare l’ultimo step che gli manca per raggiungere il livello delle rivali, allora Marquez potrebbe avere qualche problema. Se il francese continuerà a migliorare può diventare il pretendente numero uno a interrompere l’egemonia del numero 93.

Marc Marquez ha concluso così anche il Gran Premio di Valencia, appuntamento conclusivo della MotoGp 2019.

Ancora una volta Fabio Quartararo si deve accontentare della piazza d’onore e del titolo di rookie dell’anno, sul podio anche la Ducati di Jack Miller che conclude la gara al terzio posto. Mentre Andrea Dovizioso taglia il traguardo, un gradino sotto il podio, precedendo Rins, Vinales, Mir e Rossi.

I fratelli Espargaro completano la top 10 con Aleix che precede Pol, Rabat giunge undicesimo, a punti anche l’altra KTM di Kallio, Lorenzo si congeda dal motomondiale con un triste tredicesimo posto, Abraham quattordicesimo e Syahrin saluta la categoria con un quindicesimo posto.

Peccato per Franco Morbidelli, caduto a pochi giri dalla fine quando era in lizza per il podio. Non resta che sospiro di sollievo di sollievo per Zarco falciato letteralmente dalla moto di Lecuona, per fortuna si tratta soltanto una distorsione alla caviglia sinistra per il francese che se l’è quindi cavata con un bello spavento.

Questo l’ultimo ordine di arrivo per il 2019:

1 Marc MARQUEZ 41’21.469

2 Fabio QUARTARARO +1.026

3 Jack MILLER +2.409

4 Andrea DOVIZIOSO +3.326

5 Alex RINS +3.508

6 Maverick Vinales +8.829

7 Joan Mir +10.622

8 Valentino ROSSI +22.992

9 Aleix ESPARGARO’ +32.704

10 Pol ESPARGARO’ +32.973

11 Tito RABAT +42.795

12 Mika KALLIO +45.732

13 Jorge LORENZO +51.044

14 Karel ABRAHAM +1’04.871

15 Hafizh SYAHRIN +1’16.487

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