Dove investire nel 2020

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Gli amici trader sono già all’opera per il nuovo anno, in quanto sanno che questa è proprio la domanda alla base di un report redatto dagli analisti di Goldman Sachs. Se sei in certa di idee su come e dove investire i propri soldi il prossimo anno, l’analisi di Goldman Sachs potrà offrire spunti molto interessanti.

Di previsioni su come investire nel 2020 non c’è che l’imbarazzo della scelta in queste ultime settimane del 2019, ma l’analisi effettuata dalla banca d’affari ha una particolarità che la differisce dalle stime redatte da tutti gli altri broker.

Gli analisti americani, sono convinti che nel 2020 non ci sarà alcuna recessione globale dell’economia. Addirittura gli esperti ritengono che il rallentamento economico iniziato nel 2018 e proseguito durante tutto l’anno corrente sia comunque oramai arrivato alla fine. Nello specifico gli analisti di Goldman Sachs ritengono che il prossimo anno l’economia globale possa crescere addirittura del 3,4% rispetto al 3,1% di quest’anno che ormai volge al termine. Il rischio recessione in Usa, secondo tali previsioni è del 20% contro il precedente 30%.

Sulla base di questa posizione, gli analisti americani hanno individuato 5 asset sui cui investire il prossimo anno. Se vuoi sapere dove e come investire nel 2020 ti consigliamo di consultare il sito ufficiale di eToro, broker leder del settore che offre una piattaforma pratica e sicura per tutti coloro che vogliono investire, pur non avendo alcuna conoscenza in merito.

Va detto comunque che il primo trade che Goldman Sachs indica per il 2020 riguarda le materie prime. Secondo gli esperti statunitensi infatti, le materie prime saranno il primo asset a trarre vantaggio nel caso in cui ci sia una ripresa dell’economia su scale globale.

Gli esperti Usa consigliano di investire sull’indice S&P GCI Enhanced Total Return, un paniere che include i principali future sulle materie prime di tutto il mondo. Secondo Goldman Sachs è consigliabile comprare l’indice S&P GCI Enhanced Total Return con target a 440 punti fissando uno stop loss a 387 punti per tutelare il proprio investimento.

Va detto che per quanto riguarda i Titoli di stato, le previsioni del 2020, le analisi di Goldman Sachs c’è poi un esplicito riferimento alle obbligazioni governative. Contrariamente a quello che si è portati a pensare il trade che Goldman Sachs suggerisce di aprire non riguarda lo spread BTP Bund ma bensì lo spread tra BTP e PGB portoghesi.

Gli analisti Usa inoltre, scommettano su una riduzione del differenziale tra i titoli di Stato italiani e quelli portoghesi. L’indicazione operativa che a questo punto rilasciano è quella di attivare posizioni short sullo spread BTP-PGB, che oggi è pari a circa all’1 per cento, impostando uno stop loss all’1,2 per cento.

Mentre per quello che riguarda i titoli di stato americani, gli esperti consigliano di scommettere sui titoli di stato a 10 anni che sono legati all’inflazione attesa. Gli esperti ritengono che questa categoria di Treasury sia a buon mercato e possa salire nel caso in cui ci dovesse essere un miglioramento dello scenario economico.

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