Jorge Lorenzo, prospettive future.

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MotoGP – Tante sono le domande dei curiosi e sopratutto dei fans di Jorge Lorenzo, sul suo futuro. Certo è dura la resistere al richiamo delle corse, sopratutto per chi ha speso buona parte della propria passione e della propria vita a sfrecciare su due ruote.

Poco dopo aver annunciato il suo ritiro, Jorge Lorenzo ha lasciato intendere di voler tornare nel paddock della Motogp ma in quale veste, non si sa ancora.

Lo stesso maiorchino ha dichiarato:

«Presto ve lo farò sapere»

Questo perché tantissime sono state le ipotesi che hanno susseguito il suo annuncio. Le voci hanno preso piede in fretta, qualcuno lo vede già alla guida di una Yamaha, nello specifico come tester di punta di un team di sviluppo che dovrebbe mettere a punto le novità per Rossi e Vinales.

Ma la squadra giapponese al riguardo, tace.

Altri sono pronti a scommettere su un Lorenzo commentatore per qualche tv. Con la sua esperienza, il suo curriculum con cinque titoli, di cui tre nella massima categoria, chi non lo vorrebbe come esperto nella propria tv.

Jorge che sembra divertito da tutto ciò, non smentisce né conferma.

Certo, come potete notare dal nostro sito, al momento, in questa fase di fermo stagionale, che poi è la pausa imposta dai regolamenti in attesa dei test che riprenderanno a febbraio, lui è la notizia più succosa.

C’è chi dice che gli atleti abituati al palcoscenico, faticano sempre a recuperare una vita normale, quindi questo via vai di informazioni, per certi versi anche simpatiche sul suo conto, non possono che essere una boccata d’ossigeno. Innegabile il fatto che l’adrenalina alta e il calore della folla, nel corso degli anni, diventano quasi come una droga.

Certo è che l’australiano è rimasto legato alla Ducati con cui aveva vinto il suo primo titolo nel 2007, prima come testimonial, amatissimo dai fan delle rosse bolognesi, poi come occasionale collaudatore della Desmosedici di Dovizioso.

Certo non ci resta che sperare che tutto ciò aiuti psicologicamente il pilota, comunque molto giovane a trovare una nuova strada, anche se non troppo lontana da quella che invece Jorge Lorenzo, consapevole di essere dovuto venire a patti con il suo ego che lo avrebbe spinto a continuare, nonostante un fisico troppo acciaccato per quanto giovane, ha dovuto invece lasciare.

A discapito di un orgoglio che solo un anno fa gli faceva immaginare un futuro di nuovi successi.

Noi infatti abbracciamo l’ipotesi di rivederlo nel ruolo di “coach”, una figura professionale arrivata di recente nella MotoGP e sempre più richiesta dai piloti che cercano occhi esperti per avere consigli su messa a punto e scelte tattiche in gara. Se ci pensiamo, chi meglio di Lorenzo potrebbe dare consigli?

Infine, l’ultima possibilità è che possa ricoprire un ruolo nello staff di Dorna, magari dedicandosi alla sicurezza dei tracciati, un aspetto su cui da pilota Lorenzo è sempre stato molto sensibile.

Ma noi preferiamo la penultima ipotesi e continuiamo a fare il tifo per un Lorenzo in pista che faccia da vero e proprio motivatore.

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