F1 – la prima conferenza stampa del 2020

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Dopo la lunga sosta causata dalla Pandemia da Covid-19, ricomincia la Formula 1 e lo farà dalla Stiria, per il Gran Premio d’Austria del Red Bull Ring. Team e piloti si troveranno di fronte a qualcosa che cerca di somigliare alla normalità, in questo GP Formula 1 2020.

La quale però, sappiamo bene che non è così, perché sarà fatta da mascherine, distanziamento sociale, container che sostituiscono i motorhome e scuderie isolate l’una dall’altra. Inoltre intorno, non ci sarà la calca e il vociare del pubblico, pronto ad esultare alla fine della gara, per festeggiare e acclamare i propri beniamini.

Così anche la conferenza stampa piloti del giovedì è stata costretta ad adattarsi ai tempi, diventando virtuale. Liberty Media ha di fatto organizzato un incontro con tutti e 20 i piloti, che si sono susseguiti uno dopo l’altro in una maratona che segna la ripartenza della Formula 1.

La prima scuderia a prendere la parola è stata la Haas, seguita da Alfa Romeo, Racing Point, Alpha Tauri, Renault, McLaren, Red Bull, Ferrari e Mercedes.

Il primo pilota a prendere la parola è stato George Russell:

“Sarà una sfida correre contro Nicholas, per lui sarà difficile l’esordio ma sono sicuro che sarà all’altezza. Conosciamo la pista entrambi molto bene, sarà uno dei circuiti più corti e forse più semplici per debuttare. Superare la Q1? Diciamo che sono più fiducioso dello scorso anno, a Barcellona la pista era fredda e avevamo gomme diverse. Non sappiamo bene cosa aspettarci, lo scopriremo questo weekend. FW43 è un miglioramento nella guidabilità, abbiamo fatto progressi perché lo scorso anno perdevo sempre il posteriore quando spingevo. Più ottimismo? Sì, abbiamo costruito le basi nel 2019 e stiamo continuando su questo percorso. Roma non è stata costruita in un giorno e lo stesso vale per noi“.

Per la Ferrari era presente Sebastian Vettel che ha dichiarato:

 “È passato tanto tempo, dopo l’Australia le settimane scorrevano velocemente, adesso ormai si erano rallentate troppo. Abbiamo avuto un piccolo assaggio al Mugello con la vecchia monoposto e adesso è bellissimo tornare in pista qui, questo momento sembrava non arrivare mai”.

Mentre Leclerc ha dichiarato ciò che tanti sanno già:

“Sono stato molto impegnato a livello virtuale, ma adesso si fa sul serio. Peccato non avere tifosi, sarà strano, non vedo l’ora di iniziare però un vero weekend di gara”

Per Vettel e l’ultima stagione in Ferrari e ovviamente si è toccato l’argomento:

“Io ho sempre cercato di integrarmi bene in qualunque team, si pensa sempre al risultato personale, ma si guida anche per una squadra. Non sappiamo quanto saremo competitivi. Se dovesse essere sensato rispettare un ordine di scuderia ci si aspetta che entrambi i piloti si aiutino. Di sicuro non lascerò passare Leclerc e lotterò in pista come avvenuto nel 2019”.

Leclerc a questo punto ribatte:

“A volte dovremo guidare e lavorare come una squadra, questo porta benefici anche a noi come piloti, nel 2021 mi mancheranno la velocità e l’esperienza di Vettel. Ho imparato tantissimo da lui, mi mancherà come pilota e come persona. Ci sono state delle battaglie in pista che non sono finite come volevamo, ma c’è sempre stato rispetto tra noi fuori dalla pista”.

 

Insomma, una vera e propria inedita conferenza stampa virtuale che sicuramente resterà nella storia, con tutti e 20 i protagonisti del Mondiale 2020.

Questi i punti salienti di giovedì, ora, vi aspettiamo sabato per parlare del meglio delle qualifiche.

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