Campania, i posti da visitare all’aperto

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È certamente un anno particolare questo, per la nostra vita quotidiana e per le nostre vacanze estive. Ci siamo dovuti ridimensionare, volente o dolente, chi amava viaggiare all’estero è stato costretto, un po’ da biglietti aerei annullati, un po’ dalle famiglie preoccupate, a cambiare la propria usuale direzione.

Il lato positivo però, è stato quello di scoprire luoghi nei paraggi che prima forse davamo per scontato. Non ci andavamo, perché pensavamo “tanto sta qui vicino”.

Oggi il “qui vicino” è diventato la nostra meta più appetibile. Ecco perché abbiamo ritenuto opportuno dedicare questa Guida Viaggio e fino a dicembre, una guida al mese, alle regioni italiane. Puntando principalmente ai luoghi all’aperto che potremmo visitare e che ci permettono così di mantenere le distanze di sicurezza, senza rinunciare ad una gita fuori porta.

Oggi partiamo con la Campania, dove il consiglio principale è quello di muoversi in auto, evitando qualsiasi mezzo di trasporto. Di fatto le regole e restrizioni applicate su pullman e vesuviana in particolare, difficilmente vengono mantenute dai locali. Quindi la cosa migliore è quella di muoversi in macchina, evitando così ogni tipo di possibile contatto.

Considerate i parchi archeologici, la Campania ne ha in grande quantità, se però pensate che questo mese sia troppo caldo per girare l’immensa Pompei, allora ricordate che gli scavi archeologici di Ercolano possono essere dalla vostra parte. Se poi per voi è ancora troppo, vi consigliamo una nostra prossima meta, la Villa di Poppea, a Torre Annunziata in provincia di Napoli.

Si tratta di una parte molto importante degli scavi archeologici di Oplonti, altra zona che insieme a Pompei, Ercolano e Stabia fu seppellita nel 79 d.C. a seguito dell’eruzione del Vesuvio. La Villa di Poppea fu per lo più riscoperta a partire dal 1968, in tempi in cui le modalità di scavo era, per nostra fortuna già cambiate, questo ci permette di ritrovare sul posto numerosi affreschi e non solo. Si tratta di una villa d’otium con sale dedicate alla produzione di vino e olio. A oggi la costruzione non è stata ancora interamente scavata.

Se poi cercate il fresco, sempre con la possibilità di mantenere le dovute distanze, la vostra meta ideale sono le Catacombe di San Gennaro a Napoli, con possibilità di parcheggiare nei paraggi è una delle mete su cui mi vengono richiesti più consigli. L’ingresso alle catacombe è situato nei pressi della Chiesa dell’Incoronata di Capodimonte, si possono così ammirare queste splendide e antiche aree cimiteriali, risalenti al I-II secolo d.C.

Se volete il mare e allo stesso tempo, volete evitare la calca dei lidi, non dimenticate che al prezzo delle cifre astronomiche, richieste da svariati lidi, causa Covide-19, potrete trovare in partenza dal porto di Napoli, numerose minicrociere, l’ideale per stare all’aperto, facendosi cullare dalla brezza del mare e scoprire così anfratti che dalla terra non vedreste mai.

Se poi siete degli sportivi, dovete almeno fare una volta nella vita, il famoso Sentiero degli Dei, a Positano in provincia di Salerno. Un sentiero escursionistico che si sviluppa tra la Costiera Amalfitana e la Costiera Sorrentina e che permette di ammirare splendidi borghi, oltre che il mare azzurro. Dalla lunghezza di circa 10 km, è da molti considerato uno dei percorsi escursionistici più belli del mondo.

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