In Italia il Cinema cambia volto

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La notizia è tutta Made in Italy e risale alla settimana scorsa, noi proviamo a darle un po’ di risalto in questo periodo in cui il Cinema sta soffrendo profondamente per a causa della Pandemia.

Nasce YouMovie che alcuni giornalisti hanno definito come la Netflix del cinema indipendente italiano. Nasce da un’idea venuta a un gruppo di ex allievi del Centro sperimentale di cinematografia di Palermo durante il lockdown. Tra una videochat e l’altra, l’attenzione si è concentrata inevitabilmente sul futuro del cinema, già in crisi e così duramente colpito dalla pandemia.

A spiegare il progetto è Davide Vigore, giovane cineasta di Enna, autore di cortometraggi pluripremiati come La bellezza imperfetta e Fuorigioco, Nastro d’argento nel 2017 con La viaggiatrice

“Il mio film era stato selezionato dalle giurie di diversi festival. Ma poi, improvvisamente, uno dopo l’altro le manifestazioni sono state annullate e per me è stato praticamente impossibile promuoverlo. Anche perché chi fa cinema indipendente sa bene che su venti film solo un paio hanno accesso alle piattaforme più frequentate, Netflix, Sky Go, Amazon. Tutti gli altri, che non possono certo contare sulla grande distribuzione, vivono nei festival e nel circuito degli appassionati. Il coronavirus ci ha precluso anche quest’ultimo canale”.

Altri, forse, si sarebbero arresi e avrebbero atteso la fine dell’incubo. Vigore, invece, ha chiamato a raccolta i suoi colleghi del Centro di cinematografia, ha sfruttato la sua associazione culturale Visco Film, ha scritto un progetto e l’ha presentato alla presidenza del Consiglio e all’assessorato regionale siciliano alle Politiche giovanili. Oggi dichiara con orgoglio:

“Noi, con un pizzico di enfasi, la chiamiamo la “Netflix del cinema indipendente”. Certo, un po’ scherziamo, ma non siamo molto lontani da quella definizione. E il primo ottobre partiamo con questa nuova affascinante avventura”.

Tra pochi giorni sarà online la piattaforma YouMovie, spazio libero per chi vuole presentare al pubblico cortometraggio, documentari, spettacoli teatrali e persino musica dal vivo. Come? Molto semplice:

“Basta contattarci e inviare il proprio film. È chiaro che ci sarà una selezione, non sarà una nuova YouTube dove chiunque potrà piazzare quello che vuole. Dopo di che, l’autore potrà decidere di rendere la fruizione del proprio lavoro gratuitamente o a pagamento chiedendo al visitatore un biglietto digitale da 3-5 euro. La piattaforma riconoscerà al regista il 75 per cento degli incassi, ne tratterrà soltanto un quarto per le spese di gestione. Lo scopo non è certo quello di far soldi, ma di aprire uno spazio libero al cinema indipendente”

Il progetto prevede persino un ufficio stampa per promuovere i film ospitati nella piattaforma. Ma anche una collaborazione per la distribuzione dei lavori nei tanti festival in Italia e nel mondo:

“L’obiettivo è proprio quello di diventare un canale distributivo delle opere indipendenti. Ma YouMovie sarà anche una community, grazie ai social perché ogni autore avrà a disposizione una propria pagina personalizzabile nella quale potrà postare le copertine, mettere foto, trailer, oppure condurre delle dirette per parlare con gli appassionati o con i colleghi e condividere le proprie idee”.

YouMovie, la troverete online da domani 1° ottobre:

“Al momento stiamo finendo di caricare tutte le opere già pervenute, una cinquantina – continua Davide Vigore – ma presto l’accesso sarà libero a tutti. La speranza è quella di coinvolgere il maggior numero di registi e autori. Probabilmente nel mondo esistono altre esperienze del genere, in Italia sicuramente mancava. YouMovie vuole diventare una piccola casa riservata a chi ha voglia di farsi conoscere ma, magari, non ha i mezzi per farlo. Un tentativo di non piangersi addosso e di ripartire. Perché chi ha la passione del cinema non si arrende tanto facilmente”.

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