MotoGP Teruel – la gara
MotoGP Teruel ecco la gara minuto per minuto.
Grande partenza di Nakagami, cadono però dietro due Ducati, Morbidelli se la gioca con Rins e si perde la 2° posizione. Ma dopo il primo giro è a terra anche Nakagami, a questo punto Morbidelli al comando davanti a Rins e Zarco.
Partenza incredibile anche per Mir, salito dalla 12° alla 5° posizione.
Al secondo giro contatto Rins-Morbidelli subito dopo la partenza, ne ha tratto vantaggio Morbidelli. Tanto che al 3° giro, giro più veloce firmato Morbidelli (1:48.554).
Quartararo in difficoltà, è 7° alle spalle di Alex Marquez.
Al 6° giro sui 23 previsti, Morbidelli guadagna altri decimi su Rins, registrando 1:48.089. Arriva Mir, alla 12 calibra la staccata e infila Vinale, recuperando un’ottima 4° posizione. Dentro anche Alex Marquez! Sorpasso impossibile su Vinales.
Al 7° giro, Morbidelli mantiene 3-4 decimi su Rins. Mir, 4°, in questo momento è leader del Mondiale con 10 punti di vantaggio su Quatrararo. Alex Marquez in questo momento è l’unico in pista con la dura all’anteriore, attenzione perché potrebbe trarne grande vantaggio nel finale. Crollo di Vinales, inseguito da Quartararo e dalle KTM.
A 15 giri dal termine i primi due hanno quasi 2 secondi di vantaggio su Zarco.
Al 9° giro, super staccata di Pol Espargarò, Quartararo non riesce a difendersi: è 8°.
10° giro, dentro Mir! Superato Zarco. Mir incredibile, partito dalla 12° posizione, è 3° alle spalle del compagno di squadra in Suzuki, Rins. Peccato per il calo di potenza per Bagnaia, che si è dovuto fermare già al 5° giro.
11° giro, botta e risposta Zarco-Alex Marquez, che sale al 4° posto. Intanto Morbidelli è autore di una capolavoro, continua a stare in 1:48.6, Rins in 1:48.7, stanno facendo un’altra gara rispetto a tutti gli altri (Mir, 3°, è in 1:48.9). Mentre Dovizioso cerca di tornare su, lui che è partito partito 17° è 11°.
Peccato per la caduta di Alex Marquex alla curva 2 a ormai solo 10 giri dalla fine, lui che aveva fatto una grande gara fino a questo momento. Questo è il primo ritiro in top-class per Alex Marquez.
A 8 giri dalla fine, Dovizioso si gioca l’ottava posizione con Quartararo.
A 7 giri dalla fine, nessun ordine di scuderia in casa Suzuki, Mir libero di fare la sua gara, idem Rins. Ma arrivano problemi per Dovizioso che scivola al 12° posto.
Attenzione ad Aleix Espargarò, la sua Aprilia è negli scarichi di Quartararo.
Morbidelli continua a gestire la gara alla perfezione, è in testa dall’inizio e non ha commesso nemmeno una sbavatura fino a questo momento.
Ultimi 3 giri, Pol Espargarò sorpassa Zarco e si prende la quarta posizione. Quella di Zarco è la miglior Ducati.
A 2 giri dal termine, in curva 16, va dritto Pol Espargarò, problemi per lo spagnolo. Morbidelli mantiene un ritmo spaventoso e al giro successivo, registra 2 secondi di vantaggio su Rins. Staccata della 12, Morbidelli mantiene un grande margine di vantagio su Rins.
Morbidelli vince così d’avanti a Rins e Mir.
Mir è sempre il leader del Mondiale, senza pole e senza vittorie, in una stagione che ha visto 8 vincitori e 6 poleman diversi in 11 gare. Si tratta di un caso unico nella storia della top-class.