Pandemia, cosa ne sarà del Natale
In questo mesto 2020, fatto di tanti sentimenti, fra chi è riuscito a concludere qualcosa di buono per se e per gli altri, fra tutti quelli che hanno perso un caro, un genitore, un amico, in alcune zone anche più di uno, sarà purtroppo un Natale che molti vorranno dimenticare. Fra tutti questi però molti, cercheranno di non perdere quella vena di spirito natalizio che può, anche se in maniera minima risollevare l’animo.
In questo Natale, non si tratta solo di festeggiamenti o di addobbi ma di passare la santa notte, con le persone amate, quelle persone che abbiamo ancora la fortuna di avere ma che nei mesi precedenti, sono magari rimaste bloccate in regioni in cui il quadro sanitario era troppo complicato. In alcune regioni poi, anche vivere in comuni diversi, ha fatto diventare le distanze di pochi metri, km e km.
Ci si aspetta quindi che ogni Nazione a breve rilasci un proprio regolamento che regoli i festeggiamenti natalizi. In Italia dovremmo avere a breve il Dpcm di Natale, al momento si fanno solo delle ipotesi ma il governo sembra orientato a mantenere la linea del rigore. Si potrebbe andare purtroppo verso un blocco generale degli spostamenti tra Regioni, misure però che dovrebbero partire solo più avanti, circa una settimana prima di Natale.
Per quanto riguarda le nuove misure che potrebbero entrare in vigore in Italia, dal 4 dicembre, si va verso un’apertura dei negozi prolungata, probabilmente fino alle ore 21:00, in modo da scaglionare ulteriormente lo shopping natalizio. Il governo sembrerebbe anche intenzionato ad andare verso una riapertura dei centri commerciali nei fine settimana, proprio per favorire i consumi sotto Natale. Altre norme invece potrebbero non essere allentate, si potrebbe andare verso la proroga del coprifuoco alle ore 22:00 e la chiusura dei ristoranti in fascia gialla dopo le ore 18:00.
Locatelli:
“Con vaccino a fine estate fuori da pandemia”
I dati e le news dal mondo a questa domenica 29 novembre, riportavano nell’ultimo bollettino 26.323 nuovi contagi e 686 morti per Covid-19 in Italia.
Lombardia, Piemonte e Calabria da oggi zona arancione mentre Liguria e Sicilia passano ad area Gialla. Il Governo si dice comunque pronto a varare il nuovo dpcm di Natale, divieto di spostamento anche tra le Regioni gialle e coprifuoco confermato alle 22:00 ma l’apertura dei negozi sarà prorogata probabilmente fino alle ore 21:00, in alcune zone potrebbe arrivare anche alle 22:00, compresi centri commerciali e grandi magazzini.
La scuola potrebbe andare verso la riapertura verso il 7 gennaio.
Locatelli:
“Se trascorreremo in modo assolutamente responsabile le festività in tre o quattro settimane potremmo scendere a 6-7mila casi al giorno, un numero che consente di fare contact tracing contribuendo a impedire la propagazione incontrollata del virus e il passaggio da una fase di contenimento a una di mitigazione”
L’indice Rt è a 1.08 Iss:
“Decrescita in tutta Europa e anche in Italia, curva sta decrescendo”.
Nel mondo oltre 62 Milioni di contagi. Il numero totale delle persone decedute è pari a più di 1 milione 451.000. Gli Stati Uniti restano il Paese più colpito al mondo. In Gran Bretagna, proteste anti-lockdown a Londra con oltre 150 arresti.