Trading – lista dei mercati più popolari del 2020

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Su cosa investono i trader? Ecco a voi una lista mercati più popolari del 2020, magari potrà esservi di aiuto.

Partiamo dal presupposto che per scegliere i migliori mercati su cui investire può essere utile anche considerare quelli che sono gli asset più popolari. Se tanti trader investono su un determinato mercato, allora evidentemente quel bene è interessante ed è quindi da tenere d’occhio. Questo ragionamento è naturale e del resto i migliori broker Forex e CFD forniscono sempre in home la classifica dei CFD più negoziati aggiornata in tempo reale.

E per conoscere quali sono i mercati più popolari nel lungo termine?

Per rispondere a questa domanda può essere utile analizzare il report fornito dal broker Plus500 su quelli che sono stati i CFD più negoziati sulla sua piattaforma nel 2020. Il dato di questo intermediario è rappresentativo, di quelle che potrebbero essere state le preferenze su tutto il mercato del trading online.

In generale nel 2020 la pandemia di covid19 ha determinato un aumento dei livelli di volatilità su tutti i mercati finanziari globali. Questa situazione ha offerto nuove opportunità ai trader che sfruttano i movimenti di mercato per investire.

Una serie di servizi esclusivi come, ad esempio la demo gratuita che ha incrementato ancora di più l’interesse del settore, sono reperibili sulle piattaforme più scelte dagli utenti, come ad esempio eToro, leader mondiale nel settore del trading online. un broker di cui avrete sicuramente sentito parlare e che ha permesso a tante persone di fare trading pur non essendo minimamente esperti.

In assoluto i CFD più negoziati nel 2020 sono risultati essere l’oro, il petrolio e, per quello che riguarda gli indici, Germania 30, USA 30 e Nasdaq 100.

A primeggiare nell’anno che si è appena concluso sono state oro e petrolio. Secondo i broker, l’oil è stato spinto dalla forte volatilità che lo ha caratterizzato. Come dimenticare che il Brent Crude nel corso dell’anno è addirittura precipitato a 30 dollari al barile a causa della guerra dei prezzi tra Russia e Arabia Saudita?

Ultimamente, hanno rilevato i broker, che i prezzi del greggio si sono stabilizzati grazie al rimbalzo trimestrale dell’economia cinese che è riuscito a compensare i timori per una ripresa della pandemia di covid-19.

Molto negoziato anche l’oro. La popolarità del gold è stata un effetto del rally dei prezzi a sua volta innescato dalla grave crisi economica causata dal coronavirus. Nel mese di agosto la quotazione oro è arrivata a 2000 dollari l’oncia per poi sgonfiarsi grazie ad un maggiore ottimismo.

Sempre a causa della pandemia, anche sugli indici di borsa la volatilità è stata molto alta. In particolare, a registrare oscillazioni di prezzo molto forti sono stati il tedesco DAX, il Nasdaq e l’indice USA 30. La notizia dell’arrivo della pandemia ha fatto crollare le borse ma, nei mesi successivi, c’è stata una ripartenza. Secondo i broker professionisti, infatti, la forte risposta delle banche centrali e dei governi ha sostenuto la liquidità dei mercati finanziari. Successivamente stimoli e campagna di vaccinazioni hanno migliorato ancora di più il sentiment dei mercati.

Se cercate delle certezze, prima di iniziare a fare trading nel 2021, vi consiglio di consultare il sito ufficiale di etoro trading.

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