Trading Forex – Guida semplice

Condividi

Prima di iniziare la lettura della nostra Guida semplice al trading Forex, vi consiglio una lettura al nostro articolo di venerdì scorso, sul come prevedere il prezzo. Dove vi abbiamo ricordato che il mercato Forex è il mercato più popolare, rendendolo il più grande e attivo, con oltre 5,09 trilioni di dollari di scambi ogni giorno.

Ciò rende anche il mercato molto volatile e imprevedibile, consentendo ai trader di trarre profitto dalle fluttuazioni sia positive che negative.

Il mercato Forex ha successo per varie ragioni, i trader possono accedervi in ​​modo semplice e facile, è uno dei mercati tecnologicamente più avanzati e puoi fare trading nel tuo tempo libero.

Il termine Forex è l’acronimo di Foreign Exchange – scambio di valuta estera – e ha molte abbreviazioni, tra cui FX. Il forex è semplicemente il processo di scambio di una coppia di valute. Il mercato dei cambi, quindi, è il luogo in cui vengono scambiate le valute.

Come ogni investimento ad alto rendimento, quello sul Forex è di conseguenza anche ad alto rischio. Diffidate da chi vi promette guadagni facili e veloci perché non è così. Bisogna saper stare con i piedi ben piantati per terra ed usare la testa prima di prendere una decisione.

Per questo è importante prima di tutto affidarsi ad un buon broker, per conoscere non solo come funziona questo mercato ma anche i principali errori da evitare. Un esempio importante resta la piattaforma forex e-toro, con relativi strumenti messi a disposizione per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo.

Avendo a che fare con il mercato forex, conoscerete ad esempio i tassi di cambio che definiscono quanto vale la nostra valuta in un’altra valuta. Si può pensare come al prezzo che bisognerà pagare per acquistare una determinata valuta. Il prezzo della maggior parte delle valute è deciso dai Forex Traders che scambiano le valute 24 ore su 24, 5 giorni alla settimana.

Nel 2020, sono stati effettuati $5,1 trilioni di scambi di mercato al giorno. Una valuta forte è un vantaggio perché vi consente di acquistare più di altre valute, ma d’altra parte una valuta più debole potrebbe aiutare le esportazioni in una zona in cui la valuta è più competitiva.

Il prezzo delle valute cambia costantemente e ci sono molti fattori complessi che lo influenzano. Le valute non sono regolate direttamente dai governi o dalle banche e di solito il massimo che un governo cercherà di fare è influenzare il tasso. Tuttavia, il valore di una valuta è intrinsecamente collegato alle prestazioni economiche di un paese e ai tassi di interesse della banca centrale dello stesso, oltre che alla quantità di moneta disponibile.

Si tratta dunque di informazioni che aiuteranno il trader a fare le proprie previsioni sul fatto che una valuta possa aumentare o diminuire il proprio valore rispetto a un’altra.

Come comprare e vendere per realizzare un profitto. Il trading in valuta estera comprenderà sia un prezzo Bid che un prezzo Ask. L’offerta (Bid) è il prezzo a cui vorreste acquistare la valuta e la domanda (Ask) è il prezzo a cui vorreste venderla. Si parla di long-trade o posizione lunga, quando la prima valuta viene acquistata mentre la seconda viene venduta.

Andare long su una valuta significa che i trader acquistano una valuta nella speranza che la coppia aumenti di valore, in modo che possano successivamente venderla e realizzare un profitto. In altre parole, stanno comprando basso e vendendo alto.

Speculazione sul rialzo o sull’abbassamento dei prezzi delle valute in poche parole. La speculazione valutaria si verifica quando i trader acquistano e detengono valuta nella speranza che cambi di valore. Se credono che una valuta sia sottovalutata, acquisteranno quella valuta sperando di venderla in seguito per realizzare un profitto. Se credono che sia sopravvalutata, inizieranno a venderla allo scoperto.

L’esempio più famoso di speculazione valutaria è avvenuto, in quello che oggi è conosciuto come “mercoledì nero“ nel 1992, quando il gestore di hedge fund George Soros vendette allo scoperto 10 miliardi di sterline costringendo il governo britannico a ritirarsi dal Sistema Monetario Europeo (SME). Nella stessa occasione, anche la Lira italiana subì un attacco speculativo perdendo il 7% sul dollaro in un colpo solo. Soros passò dunque alla storia come speculatore valutario di fama mondiale, guadagnando in quell’occasione oltre 1 miliardo di dollari.

Condividi