Formula 1 2021 Baku – la gara

Condividi

Formula 1 2021 Baku – partono i 51 giri di un sesto appuntamento per una stagione intensa.

Ottimo spunto la partenza di Charles Leclerc, bloccaggio per Sainz. Perez aggressivo nei confronti di Galsy, grande partenza alle spalle del compagno.

Ma il campione in carica riesce già nei primi giri a prendere la posizione di comando.

Ritiro per Esteban Ocon.

Bandiera gialla al quinto giro ma non si capisce subito perché, probabilmente per un detrito avvistato in pista.

Verstappen si lamenta, la sua macchina non ha potenza sul rettilineo, la macchina dimostra problemi nella parte ibrida. Al settimo giro prende la seconda posizione su Charles Leclerc, spingendo il monegasco al gradino più basso del podio.

Il giro successivo anche Perez supera Leclerc, conquistando il terzo gradino.

Decimo giro su 51, Leclerc è il primo a fermarsi per un pit e questo lo porta in decima posizione.

Fra i vari pit stop, con errori annessi al dodicesimo giro in testa troviamo Verstappen, Hamilton giù dal podio e Leclerc che si trova a risalire la china.

Brutto momento per Bottas che non riesce a risalire e che al ventesimo giro si trova ancora in decima posizione a pelo con la zona punti.

Nel complesso la gara procede bene, la temperatura è bassa, la pista 37° ma l’ambiente 24°.

Hamilton ha chiesto al suo ingegnere di fare qualcosa perché non riesce a fare di meglio (nonostante si trova in terza posizione) ma la sola cosa che gli è stato risposto è che deve spingere nei confronti di Stroll.

Tutto tranquillo fino al 31esimo giro, poi brutto incidente per Stroll, probabilmente a causa di uno scoppio della posteriore sinistra che lo manda a muro e distrugge la macchina e la pista si riempie di detriti.

Alla fine del 35 esimo giro si esce dal regime di Safety Car a comandare sono le Red Bull di Verstappen e Perez, seguiti dalla Mercedes di Hamilton. Per l’altra Mercedes si dovrà scendere in tredicesima posizione.

A 10 giri dalla fine, la zona podio vede ancora Verstappen in testa e il leader del mondiale sul gradino più basso del podio. Le due Ferrari sono sesta e nona.

Colpo di scena al 47 esimo giro, il leader della gara finisce qui la sua corsa con un brusco incidente. Per fortuna niente di grave ma si torna in regime di bandiera gialla per bloccare proprio la gara, prima degli ultimi due giri.

Giro di riscaldamento e si riparte per l’ultimo giro, con un clamoroso colpo di scena a causa di Perez, Hamilton fa un clamoroso errore e finisce fuori alla prima curva, finendo al sedicesimo posto.

La zona podio a questo punto finisce completamente sballata con Perez a tenere il comando della gara, seguito da Vettel e Gasly.

Così finisce questa gara, partita con tutta la calma del mondo e diventata poi giro dopo giro sempre più incredibile.

Mai successo dall’era delle macchine attuali, due gare di fila senza Mercedes sul podio e non possiamo neanche immaginare al momento come si sente il campione in carica ma possiamo immaginare la sua frustrazione e quella di Max Verstappen che dopo una gara fantastica ha visto il suo sogno sfumare.

Condividi