GP Formula 1 Stiria – Conferenza stampa

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Si è aperto il weekend sportivo del GP Formula 1 di Stiria con la consueta conferenza stampa del giovedì. Questo fine settimana ci sarà una sorpresa in più, in Austria questo fine settimane le tribune del Red Bull-Ring ospiteranno un massimo di 15 mila persone al giorno da venerdì a domenica per il Gran premio intitolato appunto alla Stiria.

Nel prossimo weekend, nello stesso impianto, non ci saranno limitazioni di sorta alla vendita dei biglietti fino al massimo della capienza, 70 mila spettatori, per la maggioranza tifosi del leader della classifica Max Verstappen.

È un grande passo avanti questo dell’apertura ad un pubblico così vasto, dopo quasi un anno e mezzo di bolle e chiusure varie. A Silverstone, il Gran premio di Inghilterra, uno dei più seguiti dell’intero Mondiale di Formula 1, accoglierà 140 mila appassionati di Motorsport. La gara è in calendario dal 16 al 18 luglio e prevede il debutto della qualifica sprint, la mini-gara, 100 km che stabilirà la griglia di partenza del Gp.

La riapertura delle porte nel Regno Unito, considerando inoltre che l’11 luglio a Wembley è in programma la finale degli Europei di calcio, incontra perplessità in un momento in cui i contagi, proprio Oltre Manica tornano a salire prepotentemente portando con sé la diffusione della variante Delta del Covid-19.

Gli organizzatori dal canto loro garantiscono il massimo dei controlli per evitare contagi, l’ingresso sarà consentito solo a chi si sottoporrà al tampone a 48 ore dall’accesso in pista o dimostrerà di avere ricevuto la seconda dose di vaccino almeno 14 giorni prima dell’evento.

Lewis Hamilton è contrario a questa riapertura e nella conferenza stampa del giovedì, il pilota della Mercedes si è detto «preoccupato».

«La parte egoista di me vorrebbe tutta quella gente in tribuna, ma stamattina ho letto le notizie e ho visto come nei giorni scorsi siano cresciuti esponenzialmente i contagi. Anche se il vaccino protegge, ho l’impressione che questa scelta sia prematura. – il campione ha poi specificato – nel Regno Unito i tassi di contagio stanno aumentando negli ultimi giorni, da quando la gente ha allentato le misure di sicurezza e si sta rilassando. E non tutti sono vaccinati. Ho letto i numeri delle vaccinazioni, mi sembrano buoni, c’è meno gente in ospedale. Ma non so, mi sembra un po’ prematuro aprire al 100%. Non è una mia scelta, d’altronde. La gente andrà al circuito, spero che impariamo qualcosa da questo e che le persone stiano al sicuro, che indossino le mascherine e igienizzino le mani. Solo che preferisco essere più cauto e ripartire lentamente rispetto ad andare subito a tutta birra”

Hamilton ha poi risposto alle domande sul suo futuro e sulle trattative con Toto Wolff per il rinnovo del contratto.

«Abbiamo cominciato a confrontarci, non c’è neanche troppo da dirci, e i colloqui sono positivi».

Il sette volte campione ha poi pronunciato parole di stima per il suo compagno di squadra Valtteri Bottas:

«E’ il pilota con cui mi sono trovato meglio, e non solo per le performance, ma anche a livello di morale nel team, di condivisione del lavoro e di tanti altri aspetti».

Diplomatico, invece, il giudizio su George Russell, che appare vicinissimo allo sbarco in Mercedes:

«Al momento non è il mio compagno di team, quindi non c’è bisogno di dire nulla».

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