MotoGP 2021 Spielberg – la gara

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“Guidavo abbastanza bene, andavo tranquillo ma quando sono passato sul rettilineo, non capivo bene in che posizione ero, ho letto P3 lì mi sono caxxto sotto, ho detto o Dio o Dio. – scherza Valentino e ammette – è stato bello vedere il circuito pieno, con tutti quei tifosi gialli. È stato bello e spero di riuscire a fare una bella gara fino alla fine”

Queste le parole a fine gara, di Valentino Rossi al microfono di Antonio Boselli dopo la tappa di MotoGP 2021 Spielberg, al secondo appuntamento su questo circuito.

Una gara che ha fatto sognare tutti, senza esclusioni di colpi, fra i tifosi del veterano Valentino Rossi che sono tornati a riempire gli spalti, scaldando il cuore del pilota. Il quale se avesse fatto un giro in meno si sarebbe aggiudicato il suo 200esimo podio. Non a caso lo stesso è stato confermato dal pilota che spera di poter ottenere questo podio, magari anche smuovendo le corde di Dorna “…con tutti quelli che ho perso…”.

Il tributo dei tifosi prima della gara, il boato sulle tribune a 2 giri dal termine quando è terzo, la festa di tutto il suo box al termine del GP, chiuso poi ottavo, è una domenica speciale per Valentino Rossi. Gara folle, conclusa sotto il diluvio, quando era un’impresa anche solo restare sulla moto.

“Mancavano 5-6 giri, mi son detto ‘provo ad andare fino alla fine’, ed è stata la scelta giusta, ma è mancato un pelino…Il problema è che negli ultimi 2 giri la pioggia è aumentata, fino a quel momento bisogna stare attenti solo in una-due curve, si andava bene con le slick, poi all’ultimo giro pioveva tanto. Ma è stato bello”.

Nel corso dell’intervista arriva anche Idalio Gavira:

“Ecco l’uomo delle slick! Una volta è riuscito a dirmi che quando hai le slick ma inizia a piovere non solo non devi rallentare, ma puoi anche andare più forte perché l’asfalto è più freddo”.

“Mi hanno detto che alcuni piloti hanno alzato il braccio nel finale, ma in realtà sappiamo che non serve a nulla…Da parte mia preferisco fare gli ultimi 2-3 giri con le slick e stare attento piuttosto che tornare al box, mettere le rain, fare un’altra partenza tutti insieme e andare avanti con le rain sull’asfalto mezzo asciutto e mezzo bagnato”.

Rossi ha lottato come un toro al Red Bull Ring:

“Quando sei sulla moto entri in un livello di concentrazione più alto, ormai sei lì e fai quello che devi, al meglio. Ai rischi pensi dopo o prima, quando ti cambi e devi andare in pista con questo branco di matti…Allora magari mi dico ‘alla mia età chi me lo fa fare?’, ma poi sulla moto non ci penso più. […] Ormai l’ho detto, mi avete messo pressione, non posso tornare indietro…”, conclude sorridendo Valentino.

Insomma, una gara con colpi di scena che hanno fatto sobbalzare tutti, compreso i fans di Marc Marquez che pure ha sfiorato il podio e ci ha creduto fino in fondo, messo poi all’angolo da una brutta scivolata.

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