MotoGP 2021 Aragon – Le Qualifiche

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Ci siamo ecco la griglia di partenza di oggi, per la MotoGP 2021 Aragon. “Un giro meraviglioso” non ci sono altre parole per descrivere la pole position di Pecco Bagnaia che ha infranto il record di Marc Marquez del 2015.

Un risultato non casuale, Pecco è cresciuto tanto in queste ultime gare e se non ha raccolto quanto avrebbe veramente potuto, è stato più per colpa della sfortuna che per altro. La grande giornata della Ducati è confermata dal secondo tempo di Jack Miller a dimostrazione di una crescita esponenziale della Gp21, soprattutto su una pista mai troppo favorevole.

Chiude la prima fila Fabio Quartararo, che paga soprattutto un quarto settore in cui la Yamaha non può contare sui cavalli della Ducati. Sarà una gara importante per il leader della classifica perché qui non ha mai brillato, ma la velocità mostrata in pista è tra le più convincenti.

Quartararo dovrà guardarsi anche dai piloti dietro di lui, in sequenza Marquez, Martin e Aleix Espargaró, che possono tutti lottare per il podio e forse anche per la vittoria. Dipenderà tanto dalle temperature e dalla gestione delle gomme, una caratteristica in cui Mir e la Suzuki solitamente eccellono. Per questo il campione del mondo, partendo dalla settima posizione, va comunque inserito tra i candidati alla vittoria.

Solo Marc Marquez ha vinto ad Aragon in 5 edizioni nel 2013 e in seguito consecutivamente dal 2016 al 2019.

7-5: è il bilancio di vittorie Honda rispetto ai rivali (3 successi per Yamaha, 1 per Ducati e Suzuki) ma 7-5 è anche il bilancio di pole della Honda rispetto ai rivali (3 Yamaha, 2 Ducati). L’unica vittoria Ducati qui è quella di Stoner nel 2010.

Marc Marquez comunque ha lo stesso record anche per le pole: 5 per lui (4 di fila dal 2013 al 2016 e quella del 2019). L’unico primato che gli sfugge è quello dei piazzamenti sul podio: 5 per lui (è salito sul podio solo quando ha vinto), 7 per Jorge Lorenzo.

Come vi avevamo già anticipato precedentemente, quest’anno l’unico circuito con il senso di percorrenza antiorario, finora, è stato il Sachsenring, dove Marc Marquez ha colto l’unico successo del 2021. Situazione che potrebbe essergli di aiuto anche quest’anno.

Gli unici a vincere dalla pole qui sono stati Stoner (2010 e 2011) e Marc Marquez (2013, 2016, 2019).

Fra le novità in pista poi, non solo Morbidelli, a Misano si rivedrà in pista anche Dovizioso, che correrà al fianco di Rossi in Petronas.

Casco rosso per Marc Marquez, che durante le qualifiche non ha fatto altro che migliorare ulteriormente.

Molto bene Ducati e Aprilia: Miller e Zarco alle spalle di Marc Marquez, 5° Aleix Espargarò. 7° Bagnaia, 9° Martin.

Marquez torna a essere favorito quindi, le due scivolate di questi due giorni non stanno lasciando segni negativi. Lo spagnolo a ogni giro di qualifica abbassava il proprio miglior tempo.

Ne vedremo delle belle oggi, lungo il circuito di 5.344 m, progettato dal noto architetto tedesco Hermann Tilke in collaborazione con l’agenzia britannica Foster&Partners.

Il complesso è stato progettato per comprendere tre aree principali, il parco tecnologico, l’area sportiva e un’area culturale e per il tempo libero. Il parco tecnologico ospiterà istituti di ricerca incentrati sull’industria automobilistica, l’area sportiva include il circuito di velocità, un circuito di karting e diversi circuiti sterrati, mentre l’area tempo libero ospiterà un albergo e centri commerciali.

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