MotoGP Misano – la Gara

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Una tappa attesissima questa in Italia per la MotoGP Misano, dove al primo giro sui 27 previsti, si è già formato un distacco bello forte con il primo gruppo.

Peccato per Martin che al 25esimo giro dalla fine, scivola via fuori pista ma la moto resta accesa e prova a ripartire.

Bagnaia, Miller e Quartararo continuano a comandare la gara. 5 giri dopo nulla è cambiato.

Martin, già ultimo a causa della caduta, per un taglio nel T2 e Zarco che ha tagliato curva 1, si beccano una long penality, in Curva del tramonto.

A 15 giri dalla fine, l’ottima partenza di Bagnaia continua a fruttare bene.

A 14 giri dalla fine il duello fra Miller e Quartararo che li porta a scambiarsi di posto, così Fabio si mette alla caccia di Pecco.

Martin, nel frattempo, si ritira per un’ulteriore caduta, poco dopo tocca anche a Rins il ritiro.

Mancano 9 giri prima della fine, Valentino Rossi con il suo casco segnato da un’enorme fiocco rosa è riuscito a risalire in 17esima posizione e il trio che comanda non ne vuol sapere di cedere a nessuno.

Quartararo passa ripetutamente sul verde e a questo deve stare molto attento, considerando che la somma dei verdi possono portare ad una long penality.

Bastianini, ex tuffatore riesce a scalfire il trittico e a lasciare Miller giù dal podio. A meno di 3 giri dalla fine la lotta continua.

Alla Curva della quercia stacca forte Bagnaia e continua così, con un ultimo giro clamoroso, passa Misano 1, passa Misano 2 e si prende il primo posto sul podio. Seguono Quartararo e Bastianini.

Insomma, 3 piloti della nuova generazione, di quella che sta arrivando. Soddisfazioni per Valentino Rossi, con Pecco suo allievo, sul gradino più alto del podio. Va quindi a congratularsi con lui ma prima va a prendersi il suo bagno di folla che lo saluta per una delle ultime volte.

Pioggia di una bandiera italiana sul Misano World Circuit Marco Simoncelli.

Bastianini alla sua prima vittoria afferma:

“…ho fatto tante battaglie nel corso della gara ma dopo che ho superato Miller mi sono detto che dovevo spingere tanto però è molto bello come podio è una sensazione fantastica.”

Quartararo:

“…è davvero difficile, all’inizio le Ducati mi attaccavano da tutte le parti, però dovevo provare avincere. Non so come facesse Pecco a fare la curva 12 con le gomme usate ma bravo a lui che ha fatto una gara fantastica.”

Bagnaia:

“Sapevo che avrei saltato un po’ con la posteriore soft […] però ho cercato di spingere negli ultimi giri, oggi siamo stati incredibili, il team fa un grande lavoro e due vittorie consecutive sono una bella sensazione.”

La forza della Ducati oggi si è fatta sentire, sulle ultime due piste, diversissime fra di loro, come Pecco già ammise, un equilibrio si è trovato.

Finisce così il Gran Premio Octo di San Marino e della riviera di Rimini, con l’inno di Mameli sul podio per celebrare la vittoria di Pecco Bagnaia.

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