Turchia 2021 GP F1 – la Gara

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Al 16^ appuntamento per la Turchia 2021 GP F1, Max Vertappen sa che la pista non asciutta non va a favore delle Mercedes, per cui questa è la sua occasione di riprendere punti su Hamilton. Bottas dal conto suo non vince da più di un anno e oggi ha la sua occasione.

Oggi in generale bisognerà fare molta attenzione agli incidenti e alle scivolate. Già lo scorso anno, con una partenza sbagliata da parte di tutti, molti si girarono, quest’anno già al giro di prova si nota una certa attenzione da parte dei piloti. C’è parecchio vento, fa molto freddo ma c’è poca acqua quindi la visibilità oggi potrebbe non essere un problema.

Si parte bene infatti per i 58 giri, con il trio iniziale che riesce a mantenere il comando, tranne per Alonso che alla prima curva si gira perché sfiorato da Gasly, il secondo si trova in 5^ mentre il primo finisce in 15^, pare comunque sia un’incidente di gara, anche se successivamente parte comunque un’investigazione.

Gran bel sorpasso all’ottavo giro da parte di Hamilton che prende l’ottava posizione su Tsunoda e si mette così alla caccia di Stroll, dopo tre giri però ha superato anche Norris e ha conquistato la sesta posizione segnando anche il giro veloce.

Non siamo neanche a 20 giri su 58 che il degrado delle gomme inizia a preoccupare pesantemente la Mercedes, in quanto risulta già nettamente superiore rispetto alla Red Bull.  Nel frattempo, il ritmo della Ferrari di oggi è veramente impressionante, ha permesso a Leclerc di mantenere la terza posizione e a Sainz di risalire nono.

Al 24° giro, Charles Leclerc registra il tempo più basso della pista, mentre Bottas sta per iniziare il doppiaggio.

A metà gara il trio iniziale non ne vuol sapere di cedere, Hamilton è sempre più vicino in quinta posizione e la gara è ancora tutta da decidere.

Nel complesso la gara è tranquilla e man mano che le auto passano si asciuga lentamente.

Che grandissima sfida al 35° giro fra Perez e Hamilton che ha portato però entrambi a perdere un sacco di tempo e a favore però di Leclerc che segna ancora giro veloce e si distacca ancora di più dal quarto posto.

Carlo Sainz al 37° giro si ferma per un pit ma c’è troppo traffico e perde troppo tempo, questo lo fa scendere decimo.

Il Pit Stop di Max Vertappen e il tempo registrato da Charles Leclerc che invece ancora deve fare il pit, portano però il ferrarista ad essere leader del GP.

La slick è montata solo da Vettel che però non va, l’azzardo lo porta a scivolare fuori al 38° giro, addirittura perde il controllo della macchina anche nel rientrare ai box.

A questo punto Leclerc, Hamilton e Gasly sono gli unici a non essersi ancora fermati.

Si ferma Gasly al Pit dove deve sottostare anche ai 5 secondi di penalità.

Lewis è preoccupato perché vede le temperature crollare e questo è sinonimo del forte degrado del materiale.

Non siamo neanche a 10 giri dalla fine e Hamilton ormai si è messo in quarta posizione alle spalle di Verstappen.

Al 47° giro Bottas riprende nuovamente la prima posizione a discapito di Leclerc, quanto poco prima in una discussione fra il muretto e il pilota, ci si chiedeva se fermarsi per il pit.

Si ferma al 48° giro Leclerc, questo lo porta ad essere sorpassato da Max e Lewis.

Cambia di nuovo la gara, si torna quasi come alla partenza ma stavolta di mezzo c’è il campione in carica e Leclerc è ad un gradino giù dal podio.

Si ferma Hamilton e Leclerc torna ad essere terzo ma Perez è attaccato dietro e di fatto al 52° la Ferrari viene cacciata dal podio.

Manca un giro dalla fine e il podio si sta già concretizzando con Bottas, Verstappen e Perez. Rimangono giù dal podio Leclerc e Hamilton.

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