Documenti per andare a Londra con bambini e cani

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Nella Guida Viaggio della scorsa settimana ci siamo soffermati su quelli che sono stati i cambiamenti che la Brexit ha apportato alle modalità di viaggio per il Regno Unito, con tutti i relativi documenti necessari per viaggiare da turista – principalmente – in Inghilterra.

Nella Guida Viaggio di oggi, cerchiamo di focalizzarci sui minori i quali già normalmente hanno bisogno di una documentazione diversa da quella di un adulto. Di fatto, di solito anche i minorenni che viaggiano all’estero devono essere in possesso della loro carta d’identità o del passaporto, anche se viaggiano con i genitori.

Nel caso di viaggi dall’Italia al Regno Unito, oltre al passaporto alla frontiera può essere richiesto di provare la relazione tra te e gli eventuali bambini che viaggiano con te, ciò accade principalmente se ad esempio avete un cognome diverso. Considerate che già normalmente alla dogana, nel caso in cui ci si rende conto di qualcosa che non va o di qualche differenza fra il minore e l’adulto, i controlli iniziano ad essere più serrati, anche se viaggiate in treno fra nazioni dell’UE.

È possibile dimostrarlo con:

un certificato di nascita o adozione che dimostri il tuo rapporto con il bambino;

certificati di divorzio o matrimonio se sei il genitore ma hai un cognome diverso dal figlio;

una lettera del genitore del bambino che autorizza il bambino a viaggiare con te e fornisce i dettagli di contatto, se non sei il genitore. (In genere tale lettera può essere rilasciata anche dal comando di polizia locale, nel quale conviene presentarsi in precedenza con almeno un genitore).

Se invece chi viaggia ha meno di 18 anni e viaggia da solo potrebbe essere necessario mostrare una lettera del genitore o tutore che fornisca le informazioni principali:

i loro dettagli di contatto e il consenso per viaggiare nel Regno Unito;

il nome, la data di nascita, l’indirizzo e il rapporto con la persona con cui il minore viaggia;

il loro consenso affinché il v.m. rimanga con la persona indicata nella lettera.

Se non si viaggia con un parente stretto il genitore o tutore deve informare l’autorità locale competente della visita; se si ha meno di 16 anni o se si è un under 18 disabile e se la permanenza prevede un tempo maggiore di 28 giorni da qualcuno che non è un parente stretto (denominato affido privato).

I minori non sono gli unici che hanno bisogno di tutela nel caso di un viaggio. Di fatto molti si chiedono: Si può viaggiare nel Regno Unito con animale domestico?

Il Regno Unito ha dichiarato che continuerà ad accettare i passaporti per animali dell’UE emessi prima del 1° gennaio 2021. Si consiglia comunque sempre di consultare le pagine ufficiali del governo britannico prima di mettersi in viaggio.

Di norma per viaggiare all’estero con un cane o altro animale domestico, deve avere il microchip, il passaporto rilasciato dal veterinario, il vaccino contro la rabbia. I cani prima di partire per il Regno Unito devono essere sottoposti al trattamento contro la tenia da somministrare 1-5 giorni prima del viaggio.

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