Come si andrà al Cinema da oggi

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Questa mattina abbiamo aperto la settimana ricordandovi che da oggi cambiano le regole per accedere al Green Pass sul territorio italiano. L’Italia ha fatto praticamente da apri pista e chi sa se non lo farà anche con il Green Pass rafforzato. Se ve lo siete persi, ecco il LINK dove troverete le risposte a tutte le vostre domande.

Le nuove regole sul contenimento del contagio pandemico, in vigore da oggi lunedì 6 dicembre, sottolinea una nota del Ministero della Cultura, sono molto chiare per i luoghi della cultura e prevedono che nei musei, archivi e biblioteche, in zona bianca e in zona gialla, non è necessario il super green pass. Si continuerà pertanto ad accedere con green pass, che comprende anche il certificato del tampone negativo nelle 48 ore precedenti, nel pieno rispetto delle norme e dell’obbligo di indossare la mascherina.

Diverso il caso dei Cinema, teatri e sale da concerto, che rimarranno aperti con capienza al 100%, dove l’ingresso sarà possibile solo con il Super Green Pass. Non vi potranno accedere quindi coloro che non sono vaccinati.

Bambine e bambini di età inferiore ai 12 anni continueranno ad avere accesso libero ai musei, ai cinema, ai teatri, alle sale da concerto e ai luoghi dello spettacolo.

Da oggi quindi, il certificato “rafforzato” per cinema e teatri. Quello “base” per musei archi e biblioteche. Le nuove regole sul contenimento del contagio pandemico, in vigore da lunedì, sottolinea il ministero dei Beni culturali, sono «molto chiare» per i luoghi della cultura e prevedono che nei musei, archivi e biblioteche, in zona bianca e in zona gialla, non è necessario il super green pass.

Pensiamo che questo non cambi molto la situazione attuale di ripresa del mondo del Cinema sul territorio italiano. Di fatto risulta difficile credere che i no vax si sottoponessero volontariamente al tampone per andare al cinema. È più plausibile credere che nella durata di validità, le persone tendessero a fare il più possibile per non perdere le opportunità.

Per il resto non ci resta che scongiurare, con vaccino anti Covid e Green pass obbligatorio di sicuro non abbiamo voglia di un Natale 2021 in lockdown – a seguito della crescita di contagi – ma basta stare attenti a regole e misure, dalla tavola alle mascherine. Davanti al rischio di un ritorno in zona gialla e allo ‘spettro’ di nuove chiusure per la quarta ondata di coronavirus, gli esperti interpellati avanzano ipotesi e previsioni su quello che ci aspetta a poco più di un mese dalle festività natalizie.

All’Adnkronos Salute, Massimo Galli, già docente di Malattie infettive all’università Statale di Milano, in merito ha detto:

“Natale sarà sicuramente molto meno ‘ristretto’ dell’anno scorso, ma il buon senso ci dice che ci si deve attrezzare perché la pandemia non è finita. Anche per queste festività natalizie, pranzi familiari troppo affollati devono essere evitati. Attenzione e buon senso. Un po’ più di tranquillità ci può essere nelle famiglie dove sono tutti vaccinati”

Galli invita a gestire “con particolare buon senso” i contatti soprattutto dei bambini, “che non sono vaccinati”, con i nonni e le persone fragili.

“Chi si ritrova in casa persone particolarmente vulnerabili deve avere le necessarie attenzioni. È un appello al buon senso – ribadisce Galli che della sua cena di Natale non ha – la più pallida idea. Non sono di quelli che organizza in largo anticipo il Natale. Per me è ancora lontanissimo. Ma abitualmente e in particolare in questa situazione, si fanno cose non particolarmente affollate”.

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