Rossi c’è
Continua a far parlare di sé il Dottore e non solo per quello che riguarda il suo futuro nel mondo dalla MotoGP alle 4 ruote ma anche per i gesti garbati e gentili che lo hanno sempre caratterizzato.
Come quello per Andrea Soligo, operaio trevigiano di 25 anni, morto sul lavoro cadendo da un’altezza di vari metri mentre si trovava su una scala.
L’altra sera sua moglie Giorgia ha aperto Instagram ed è scoppiata in lacrime. C’era Valentino Rossi…
Si trattava di un ricordo indelebile in Valentino Rossi, che ha risposto nell’unica maniera possibile al richiamo riemerso dal passato: 23 anni fa aveva in braccio un bambino di 2 anni, era Andrea.
Il campione di motociclismo di anni ne aveva 19, ma già aveva vinto un Mondiale nella classe 125 e stava diventando quel Valentino Rossi destinato a restare per sempre nella storia dello sport italiano. Andrea crescendo era diventato un appassionato di moto e il pilota di Tavullia era il suo idolo assoluto: conservava quella foto con amore infinito.
Allora la moglie, dopo la sua tragica scomparsa, aveva lanciato un appello, chiedendo se fosse possibile ricevere direttamente da Valentino un messaggio o una dedica per il suo Andrea. Appello rilanciato lo scorso 9 gennaio dalla pagina Instagram ‘Il Motomondiale’, con un toccante post.
“Andrea Soligo, operaio 25enne della provincia di Treviso, mercoledì 5 gennaio rimane vittima di un terribile incidente sul lavoro, che gli costa la vita. Siamo venuti a conoscenza della notizia soltanto oggi e, durante la lettura dell’articolo, abbiamo avuto l’impressione che questo nome fosse a noi familiare – si leggeva nel post – Cercando il suo nome su Instagram, e aprendo il suo profilo, abbiamo avvertito un grande senso di angoscia: Andrea era un nostro seguace e uno dei tanti appassionati che amava alla follia questo sport, proprio come tutti noi. Nella foto Andrea ha 2 anni e posa con Valentino Rossi, suo idolo da una vita e del quale non si perdeva una gara sin dall’infanzia. Il suo sogno, prima di lasciarci, era quello di poterlo incontrare un’altra volta, ormai adulto. Andrea lascia la moglie Giorgia e i figli Niccolò e Talia, di 4 e 2 anni…”
Aperto il social, ha visto che era arrivato un video e le lacrime si sono fatte strada quando è comparso il volto del numero 46, che si è rivolto direttamente allo sfortunato giovane:
“Ciao Andrea, ho saputo di quanto ti è accaduto… ovunque tu sia ti mando un abbraccio forte forte. Un abbraccio a te Giorgia, e ai tuoi piccoli. Posso dirvi solo forza!”.
Chi sa cosa avrebbe pensato Andrea della nuova vita che aspetta Valentino Rossi che sceso dalle due ruote Yamaha ricomincia una nuova vita con le quattro ruote.
Alla vigilia dei 43 anni, niente Ferrari, ha scelto una Audi R8 GT3 del team belga Aert Audi. Correrà in un Europeo vero dove incrocerà i migliori piloti di categoria.
Già fissata la prima, doppia, sfida internazionale: la Sprint CUP e la Endurance Cup. Anteprima nel weekend di gare a inizio marzo. Quindi il debutto sarà il 3 aprile ad Imola, teatro della prima gara della Endurance CUP, serie di vertice per le vetture GT3. In tutto ci sono 10 round: 5 gare Sprint e 5 di durata. 2 le gare in Romagna (Imola il 3 aprile e il 3 luglio a Misano). Ma l’evento clou sarà rappresentato dalla 24 Ore di Spa (28-31 luglio).