14 anni senza Heath Ledger

Condividi

Sono passati ormai 14 anni da quando il mondo del Cinema ha dovuto dire addio ad un giovanissimo Heath Ledger.

L’attore moriva all’età 28 anni, nel martedì 22 gennaio 2008. Il suo corpo senza vita fu trovato dalla domestica e da una fisioterapista con la quale l’attore aveva un appuntamento nell’appartamento da lui occupato, a SoHo nella città di New York, nel primo pomeriggio. Pare infatti che alle 13:00 fosse ancora vivo e il decesso sarebbe avvenuto tra quest’ora e le 14.45.

Nei giorni che seguirono quella drammatica perdita, il marciapiede davanti all’edificio venne riempito di fiori, biglietti e omaggi all’attore. Nel frattempo, si avviavano le indagini per capire cosa ne avesse causato la morte, tanto più che non vennero trovate droghe nell’appartamento. Non furono trovati indizi che facessero pensare a un suicidio, ma solo bottigliette di medicinali regolarmente prescritti.

Neanche l’autopsia riuscì a dare una soluzione allo strano enigma, rendendo necessario attendere i risultati di analisi più approfondite.

Il 27 gennaio, l’attore Daniel Day-Lewis vince lo Screen Actors Guild Award come Migliore attore per il film “Il petroliere” e nel ritirarlo dedicò il premio al giovane collega, da lui molto stimato, in un commosso discorso di tributo.

Il 31 gennaio gli show televisivi “Entertainment Tonight” e “The Insider” hanno annunciato la messa in onda di un video vecchio di 2 anni, in cui Ledger partecipa a un droga party al Chateau Marmont Hotel, lo stesso albergo nel quale morì l’attore John Belushi nel 1982.

Ma in seguito a una campagna dell’agenzia di Ledger, la ID-PR, rivolta all’intera Hollywood, le emittenti televisive hanno deciso di non mandare in onda il video a detta dei media:

“per rispetto alla famiglia di Heath Ledger”

Va detto comunque che nel video non si vede Ledger che fa uso di droghe, ma si sente la sua voce ammettere di aver fumato marijuana in passato.

Il 6 febbraio 2008 sono stati resi pubblici i risultati dell’autopsia e la polizia ha rilasciato la seguente dichiarazione:

«Mr. Heath Ledger è morto per una intossicazione acuta provocata dagli effetti combinati di ossicodone, idrocodone, diazepam, temazepam, alprazolam e doxilamina.»

Si confermava così che la morte er avvenuta per avvelenamento causato dagli effetti combinati di sonniferi, ansiolitici e analgesici, che l’attore stava prendendo dietro normale prescrizione medica.

Dopo 2 veglie funebri negli Stati Uniti aperte solo agli amici più stretti e ai colleghi di Heath per l’ultimo saluto, una a New York e una a Los Angeles, il corpo viene riportato in Australia, il suo paese natale.

Il 9 febbraio 2008 si sono svolti in 2 tempi i funerali dell’attore. Nella sua città, Perth, nell’auditorium del Penrhos College, ha avuto luogo una speciale cerimonia di commemorazione alla quale hanno partecipato circa 600 persone tra amici e parenti.

Nel giugno 2008 Susie Doson, presidente di Australians in Film (AiF), associazione di cui Ledger era ambasciatore, annuncia l’istituzione di una borsa di studio a lui intitolata, destinata ai giovani talenti australiani che vogliono dedicarsi al mondo del cinema.

A noi amanti del cinema, non resta che immaginare, quali altre mirabili interpretazioni ci avrebbe potuto regalare questo strepitoso attore che questo aprile, avrebbe compiuto 42 anni.

Condividi