Primo giorno di test a Sepang

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Ore 10:00 del 5 febbraio 2022, inizia ufficialmente il primo giorno di test a Sepang, per la MotoGP 2022 con tutti i piloti in pista. I primi ad entrare sono stati: Aleix Espargarò, Vinales, Bezzecchi, Quartararo, Fernandez, Rins, Mir, Incens, e i fratelli Binder.

Tantissime le novità che riguardano la Suzuki, come ad esempio il nuovo motore, maggiormente evoluto rispetto a quello che era stato provato a Jerez. Anche il telaio di quest’anno era già stato provato a novembre in Spagna, ora si aggiunge però un forcellone inedito. Inoltre, Rins e Mir quest’anno proveranno un nuovo sistema che abbassa la moto nel posteriore, portando ad una aerodinamica evoluta.

Marc Marquez indossa una nuova tuta nera provata in questi test, nel suo box troviamo ben tre moto: due 2022 con differenti configurazioni aerodinamiche ed una 2021. Due moto 2022 anche per Paul Espargarò, entrambe sono RC213V in versione 2022, una con le nuove ali.

Alle 11:00 le due Aprilia sono già davanti a tutti. Espargarò ha sfiorato il record del circuito, staccando di quasi 1 secondo e mezzo Vinales. Terzo tempo per Bezzecchi, poi Rins, Crutchlow, Mir, Dovizioso, Quartararo, Marquez e Morbidelli a chiudere la top 10.

Ore 12:00 arriva la prima caduta per Marc Marquez, ma per fortuna senza problemi, rientrando subito ai box. Nel frattempo, Enea Bastianini gira con il secondo miglior tempo.

Oggi anche le KTM sfoggiano nuove ali.

Da una prima analisi, si evince che i piloti lavorano sempre di più sull’ergonomia. Joan Mir, ad esempio, ha tappezzato il serbatoio della sua Suzuki di materiale antiscivolo, in modo da avere più grip in frenata e ai massimi angoli di piega.

Dopo neanche un’ora arriva la seconda caduta che coinvolge Brad Binder in curva 8, anche in questo caso però il pilota non riporta danni.

Alle 13:30 Marc dimostra che la prima caduta non l’ha condizionato, portandosi al sesto posto.

La Ducati ha sempre avuto qualche problema di surriscaldamento dello scarico inferiore, portando in certi casi a dei principi di incendio alla carena. Ora per risolvere il problema, i tecnici di Borgo Panigale hanno modificato la forma della stessa carena, che però ha portato lo stesso a qualche scottatura.

Alle 16:00 non si poteva trarre ancora nessuna conclusione, sembra però che chi aveva i motori veloci in passato non ha perso i proprio punti di forza.

Allo stato attuale dei fatti, Honda, Ducati ed Aprilia hanno monopolizzato le prime dodici posizioni.

Piccola scivolata anche per Miguel Oliveira, tornato al box assieme alla sua KTM. Finalmente però, arrivati a questo punto la pista ha iniziato ad affollarsi e le temperature sono iniziate a scendere.

Mancava l’ultima ora e mezza prima della bandiera a scacchi, Marc Marquez migliorava sempre di più, piazzandosi al quinto posto. Fabio Quartararo si portava al quarto posto.

Pecco Bagnaia ha chiuso la giornata diciannovesimo, senza mai capire dove si trovasse e cosa stesse facendo.

Fra i debuttanti il migliore è stato Bezzecchi, che proprio sul finale ha strappato il decimo tempo.

Nessuno è riuscito a battere il tempo di Espargarò, piazzato nelle prime ore del mattino.

DAY 2

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