Trading online, attenti a Criptovalute, Petrolio e Banche centrali

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In questo primo trimestre del 2022 alcuni asset d’investimento si trovano sotto il microscopio di analisti e investitori di tutto il mondo. Il biennio precedente, segnato in modo netto dall’avvento della pandemia e dal tentativo di contenere la diffusione del virus Covid 19, hanno reso evidente che in qualsiasi periodo storico vi sono dei comparti che possono crescere in modo significativo.

Ne sono stati un esempio lampante i principali titoli farmaceutici e appartenenti al settore biomedicale.

Allo stesso modo adesso i traders, ovvero coloro che investono tramite le piattaforme per il trading online, stanno cercando di comprendere quali potrebbero essere i migliori asset di questo periodo. A destare un interesse particolarmente alto in questa fase sono le criptovalute, con diverse di queste che hanno raggiunto dei possibili interessanti “punti d’ingresso”. Anche il petrolio è sotto stretta osservazione, visto che il suo costo è tornato su livelli molto alti.

Infine, vi è poi un’attenzione continua verso l’inflazione e le politiche monetarie delle banche centrali, le quali hanno il “potere” di influenzare, sia in positivo che in negativo, i mercati con le loro decisioni. Secondo alcune previsioni, questi enti sono chiamati nel corso del 2022 a riuscire ad annullare gli effetti dell’inflazione che sta interessando Stati Uniti ed Europa, anche grazie ad interventi sui tassi d’interesse e sul costo del denaro.

Ma come si investe in criptovalute o materie prime?

Per chi desidera investire in criptovalute, il primo passo da compiere è quello di informarsi e studiare il mondo degli investimenti finanziari. A questo proposito per capire come fare trading si consiglia di visitare il sito ufficiale di e-Toro cliccando qui, su trading etoro online.

Lo consigliamo perché per iniziare ad investire è necessario affidarsi ai migliori broker per il trading online che hanno creato negli anni delle apposite App che sono semplicissime da utilizzare e vantano molti vantaggi.

Alcuni di questi punti di forza sono, ad esempio:

– Massima semplicità d’uso;

– Livello di sicurezza elevatissimo;

– Ottimi strumenti di gestione facilitata;

– Assenza di commissioni sulle compravendite;

– Presenza di una modalità demo;

– Catalogo di titoli molto ampio.

Questi sono soltanto alcuni esempi che accomunano però le positività dei migliori broker per il trading online, indicati spesso anche dalle migliori guide del settore. Il grado di sicurezza di questi strumenti d’investimento può essere verificato consultando le licenze internazionali in possesso di un determinato broker, come ad esempio il CySec che attesta un elevatissimo livello di affidabilità.

Molti esperti consigliano di utilizzare solo piattaforme di questo genere, note per l’alto grado di sicurezza.

Il loro funzionamento si basa sui cfd, contratti per differenza, i quali sono dei titoli che nel caso delle criptovalute e delle materie prime possono essere acquistati e rivenduti in qualsiasi momento. I cfd simulano in modo “fedele” l’andamento dell’asset a cui fanno riferimento ed hanno sempre una forbice, o spread, tra il valore di acquisto e quello di vendita. È proprio questo differenziale a permettere agli investitori di operare in assenza di commissioni.

Mentre alcune delle più famose criptovalute provengono da un 2021 letteralmente da record, dove hanno raggiunto dei valori senza precedenti. Tra queste vi sono sicuramente le due valute digitali maggiormente conosciute e capitalizzate, il Bitcoin ed Ethereum, oltre che alcune nuove valute emergenti come Shiba Inu.

La chiusura dell’anno e l’avvio del 2022 è stata contraddistinta da un generale andamento ribassista che si è protratto fino all’inizio di febbraio.

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