Team Mooney VR46 è realtà

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Finalmente uno dei momenti più attesi della storia della MotoGP è arrivato. Un momento storico che terrà il centauro di Tavullia ancora legato per molto al mondo delle due ruote, in particolare della classe regina del motomondiale.

La giornata di riprese si è tenuta al teatro Rossini di Pesaro, dove sono state girate le immagini di presentazione del team Mooney VR46 che debutterà ufficialmente nel campionato del mondo di MotoGP 2022 nella gara di Losail in programma il 6 marzo.

Le note di un’orchestra sinfonica che si mescolano con ritmi sintetici di un dj, la presentazione della squadra di Valentino Rossi si è giocata sui contrasti. Ad accogliere le moto non è stata la pista ma l’incredibile palcoscenico del teatro Rossini di Pesaro. Lì il Dottore ha voluto togliere i veli alle sue moto che correranno in Moto2 e, per la prima volta, in MotoGp.

Dopo avere messo fine ai suoi giorni di pilota di moto, perché comunque continuerà a gareggiare ma in auto, Valentino si è calato nei panni di imprenditore, come proprietario di un team. Un ruolo che ricopre dal 2014, quando decise di affiancare alla Riders Academy, la sua scuola di piloti, una squadra nel motomondiale. Iniziò con la Moto3, poi passò alla Moto2 e finalmente è arrivato il momento della classe regina.

Il suo messaggio recita:

«È stata una lunga strada dalla Moto3, ma ora siamo pronti ad esordire in MotoGP con un team targato VR46 e quattro giovani piloti che so daranno il massimo. È la chiusura di un cerchio per me e anche per tutte le persone che in questi anni hanno lavorato con tanta passione a questo progetto. Allo stesso tempo è un grande debutto e l’inizio di un nuovo capitolo di questa bella storia in MotoGP».

Sarà una squadra tutta italiana, a partire dai piloti che saranno il fratello Luca Marini e il debuttante Marco Bezzecchi, per arrivare alla moto, una Ducati che sfoggia un’inedita livrea grigia e nera, illuminata dal giallo fluo simbolo del Dottore e dell’arancione dello sponsor Mooney.

Dettagli estetici a parte, sarà la velocità a fare la differenza e Alessio “Uccio” Salucci, amico storico e collaboratore di Valentino, non ha dubbi:

«Con Luca il podio è un obiettivo realistico, ha già un anno di esperienza in MotoGp e una moto molto competitiva».

Il diretto interessato non si è tirato indietro, anzi è carico al punto giusto:

«Il livello della competizione in MotoGp è molto alto ed è bello quando accade, io sono sicuro che con questa squadra potremo fare la differenza».

Per Bezzecchi, invece, si tratterà di un anno di apprendistato e ha garantito:

«In cui voglio divertirmi e imparare».

Se loro saranno le stelle della squadra, Celestino Vietti e Niccolò Antonelli rappresenteranno il futuro. Entrambi correranno in Moto2, per il piemontese sarà la seconda stagione, in cui dovrà riconfermarsi, mentre per il romagnolo l’inizio di una nuova avventura dopo tanti anni in Moto3. Per tutti, la data segnata in rosso sul calendario è quella di domenica 6 marzo, quando la stagione 2022 del motomondiale partirà con il gran premio in notturna del Qatar sulla pista di Losail.

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