Emilia-Romagna 2022 GP F1 – Qualifiche

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Domani per la tappa di Emilia-Romagna 2022 GP F1 vedremo Verstappen in pole, ma di fianco a lui un agguerritissimo Leclerc, al volante di una Ferrari che anche a Imola ha mostrato altri enormi passi in avanti.

Le bandiere rosse hanno comunque sventolato, anche se più di quelle Ferrari, le vere protagoniste in qualifica sono state quelle delle 5 interruzioni causate da inconvenienti ed errori che hanno finito per giocare contro soprattutto a Leclerc.

Nulla da togliere al campione in carica che nella gestione di tutto è stato tempestivo e si è conquistato con merito la prima pole della stagione e anche la prima in assoluto per la Red Bull al Santerno. Sarà lui a partire davanti a tutti nella prima Sprint della stagione ma di fianco avrà un agguerritissimo Leclerc che nel piede ma anche in macchina aveva la pole e cercherà di rifarsi nella prima gara del weekend senza però prendersi inutili rischi.

La voglia da parte del ferrarista è tanta, considerando la pista su cui si corre, la rossa è in casa. Anche essere così delusi per un secondo posto è un gran risultato per il monegasco e guardando al bicchiere mezzo pieno la Ferrari a Imola ha dimostrato una volta di più gli enormi progressi fatti in ogni area, a cui si aggiunge la gestione e l’utilizzo anche delle gomme da bagnato.

La F1-75 si è dimostrata stabile, con un carico invidiabile e veloce persino sotto la pioggia e anche se per il resto del fine settimana le previsioni dovrebbero essere diverse la fiducia nel passo rimane granitica.

Dopo l’Australia si aggiunge invece una seconda delusione per Sainz. Lo spagnolo si è fatto tradire da una traiettoria incerta tra asciutto e bagnato e in Q2 è finito contro le barriere. Dovrà ricostruire tutto dalla decima posizione dalla quale partirà per la garetta di 100 km ma con una Rossa che può sicuramente aiutarlo. Ancor più notte fonda in casa Mercedes. Entrambi fuori dal Q3, come non succedeva dal 2012, per loro qualsiasi rimonta, qui e in futuro, si fa sempre più ardua.

E così nella gara Sprint di domani primo partirà il campione del mondo Max Verstappen su Red Bull, terzo Lando Norris su McLaren. Lontane le Mercedes di Russel e Hamilton, ormai irriconoscibili, 11/a e 13/a.

I segnali continuano comunque a essere abbastanza positivi per Maranello, dopo le libere del mattino dominate sotto l’acqua ma il maltempo, oltre la pioggia il freddo, è una variabile seria e le previsioni sono incerte per domani e per domenica.

Il circus è poi alle prese per la prima volta quest’anno con il format del ‘mini gp’ del sabato, che assegna punti e le posizioni della domenica, dividendo piloti e appassionati. “Non sono un fan della corsa sprint”, diceva Verstappen in mattinata, ma alla fine esulta e pensa al riscatto, dopo un inizio di campionato non ottimale.

Più favorevole alla formula, che si ripeterà solo in altre due occasioni in stagione, era sembrato Leclerc, che domani avrà l’occasione di rilanciarsi e difendere il primato in classifica conquistato dopo le prime tre gare.

“Prima di tutto – dice in italiano il monegasco appena concluse le qualifiche – è molto bello vedere il rosso in tribuna, ma sono deluso. Sarebbe stata bella la pole oggi, ma sono secondo e il weekend è ancora lungo”.

La serata però sembra essersi conclusa bene, vista la foto che il team manager della Red Bull ha pubblicato una foto su Instagram di una tavolata con tutti i vertici delle squadre, della Pirelli (Mario Isola) e della F1 (il Ceo Stefano Domenicali) a Imola. Con lui – a distanza – anche Toto Wolff (sono stati protagonisti di un aspro duello verbale durante lo scorso Mondiale).

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