Baku 2022 GP F1 – Conferenza stampa

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In Azerbaijan al via ufficialmente l’ottavo weekend di questo Mondiale. Si è conclusa da poco la consueta conferenza stampa per l’appuntamento di Baku 2022 GP F1.

Nel primo gruppo riunitosi questa mattina, hanno parlato: Zhou (Alfa), Ocon (Alpine), Magnussen (Haas), Norris (McLaren), Verstappen (Red Bull).

Uno speranzoso Norris ha dichiarato:

“Arrivo qui con tante aspettative. Dopo Monaco spero che qui possa andare bene. Qui serve velocità in rettilineo e serve una macchina che di fiducia, soprattutto in frenata. C’è meno margine d’errore su un circuito cittadino. E ho fiducia nella mia macchina”

Mentre Verstappen affronterà così la gara:

“L’approccio qui non cambia, devo solo capire nel corso delle prove che macchina avremo e trovare il giusto bilanciamento. Il guasto dello scorso anno? Non fu colpa nostra, il comportamento con le gomme sarà diverso”

Sul lavoro della Ferrari afferma:

“Binotto ha detto che il loro obiettivo non è il Mondiale? Non cambia il nostro modo di scendere in pista e approcciare le gare. Le Ferrari sono molto forti, ma non conta ciò che dicono gli altri”

Inoltre, si è parlato anche dello stipendio, su cui ha detto:

“Al momento la F1 è sempre più popolare e tutti guadagnano sempre di più. Perché i piloti dovrebbero avere un tetto? Sono quelli che danno spettacolo e rischiano la vita”.

Nel secondo gruppo c’erano: Tsunoda (AlphaTauri), Stroll (Aston Martin), Ricciardo (McLaren), Perez (Red Bull), Albon (Williams).

Qui un lucido Perez ha dichiarato:

“Vincere a Monaco è stata una grande festa, anche in Messico. E’ stato speciale. Ma in questo mondo le cose cambiano velocemente, in pochi giorni si passa dalle stelle alle stalle… A Baku fondamentale il feeling e non commettere errori. Bisogna stare lontani dai guai”.

Stroll ricorda:

“Ho splendidi ricordi a Baku, la gara è sempre emozionante. Non vedo l’ora di affrontare questo weekend. Lo scorso anno? Spero non si ripetano i problemi con le gomme… non è piacevole”.

Nel terzo gruppo hanno parlato:

Bottas (Alfa), Gasly (AlphaTauri), Sainz (Ferrari), Schumacher (Haas), Russell (Mercedes).

Uno speranzoso Bottas ammette:

“Da Monaco mi aspettavo di più. La macchina era stata sempre veloce nelle curve lente, ma non è andata come immaginavamo. Forse a livello meccanico non abbiamo estratto il meglio della macchina, ma abbiamo imparato molto. Speriamo che a Baku vada meglio”.

Gasly ammette:

“Delusi, perché Monaco è stato un grande weekend ma abbiamo pagato nelle qualifiche e questo ha condizionato tutto. Ma in termini di prestazioni ci siamo portato via cose positive”.

Sainz ha detto:

“Grazie alla Red Bull ora sono un pilota F1. Capisco quello che vive Gasly perché ho vissuto una cosa simile, con brutti momenti. Ma ho mantenuto con loro un buon rapporto e c’è gratitudine. Pierre è un buon pilota e ha alte aspettative, capisco le sue parole”.

Nel quarto e ultimo gruppo hanno parlato: Alonso (Alpine), Vettel (Aston Martin), Leclerc (Ferrari), Hamilton (Mercedes), Latifi (Williams).

Vettel ha dichiarato:

“A Monaco è stato complicato per le condizioni. Io ho commesso un errore, ma non credo avremmo avuto a possibilità di fare più punti. Sono soddisfatto, anche se guardando la mia carriera non posso essere felice di un nono o di un decimo posto. Ma il team lavora duro, c’è un nuovo pacchetto ma occorre tempo per la sua comprensione”.

Mentre Leclerc ha detto:

“Abbiamo imparato tante cose, lo facciamo dopo ogni gara. Commessi errori, ma abbiamo capito i motivi. Ma non voglio scendere nei dettagli. Abbiamo però le risposte per il futuro, fiducioso che quegli errori non vengano più fatti”

Hamilton si è dichiarato:

“Ottimismo per il weekend Mercedes? Mi auguro sia così. Ci vorrà meno carico e questo dovrebbe essere un fattore migliore per noi. Siamo più forti in circuiti più ‘lisci’ come Barcellona. Qui si sono degli avvallamenti e non sarà facile”

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