Bagnaia ha imparato la lezione

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Questa settimana la MotoGP 2022 ha dovuto affrontare un brutto colpo Francesco Pecco Bagnaia, astro nascente del motociclismo mondiale predestinato a raccogliere lo scettro di Valentino Rossi, un pilota che sui circuiti va sempre a tutta birra, non ha saputo mediare la sua forza in un momento in cui avrebbe dovuto, durante le ferie dal motomondiale. I fatti sono riportati dalla Guardia Civil e la polizia locale di Sant Josep.

L’alfiere della Ducati in MotoGp, di fatto è stato coinvolto in un incidente stradale in Spagna. È accaduto martedì 5 luglio. Il fuoriclasse chivassese, vero idolo in Canavese, era in vacanza durante la sosta del motomondiale.

Per fortuna, lo schianto che è avvenuto alle 3 di mattina a Ibiza sulla strada di Ses Salines, è stato senza conseguenze per lui e dalla ricostruzione delle forze dell’ordine iberiche, non sono stati coinvolti altri mezzi. Ma ciò non toglie però che Pecco Bagnaia abbia avuto dei problemi in quanto in seguito, obbligatoriamente all’accaduto è stato sottoposto all’alcoltest e sarebbe risultato positivo di 0,87.

Nel secondo la gradazione è scesa a 0,60. Il limite legale per circolare secondo la normativa iberica però è di 0,25 mg/l.

Dall’ agenzie di stampa si apprende:

«Per questo motivo per il pilota di Chivasso, che era in auto con alcuni amici al momento del sinistro, è scattato il ritiro della patente».

Il pilota chivassese ha dichiarato:

«Ero a Ibiza con i miei amici per una festa in questo periodo di pausa dalla Moto Gp. Abbiamo festeggiato insieme brindando alla mia vittoria al Gran premio di Assen. All’uscita dalla discoteca, verso le tre di mattina, nell’affrontare una rotonda sono finito con le ruote anteriori in un fosso senza coinvolgere altri veicoli o persone. Il controllo del tasso alcolemico effettuato dalla polizia ha però rilevato che avevo bevuto più di quanto è consentito dalla legge spagnola – ha poi anche scritto sui social Pecco – mi dispiace molto per quello che è avvenuto: io sono praticamente astemio ed è stata una grave leggerezza, che non doveva succedere. Mi scuso con tutti e vi posso assicurare che ho imparato la lezione. Mai mettersi al volante dopo avere bevuto degli alcolici».

Dopo la sbandata, una lezione di buon senso dal campione.

In Spagna normativa alla mano potrebbe essere istituito un processo penale che porterebbe al ritiro della patente per un periodo compreso tra uno e quattro anni e la condanna a tre mesi di reclusione – la legge spagnola in questi casi prevede da un minimo di 3 mesi a un massimo di 6 – convertita in lavori socialmente utili.

Inoltre, Bagnaia sicuramente sarà multato, oltre che dalle autorità spagnole, è altamente probabile che anche la Ducati decida di sanzionare pecuniariamente il proprio pilota per una positività ad un alcol test che è tra le tante clausole inserite nei contratti con le quali una casa motociclistica si cautela nei confronti dei propri piloti.

La positività ad un alcol test o a sostanze stupefacenti può addirittura portare al licenziamento, ma sicuramente Ducati non si priverà del proprio pilota di punta per quella che va appunto inquadrata come una leggerezza, sebbene sia grave.

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