MotoGP 2022 Stiria – Qualifiche

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Il venerdì che ha aperto il weekend sportivo della tappa di MotoGP 2022 Austria si è concluso con 7 Ducati nelle prime 8 posizioni. Con una pista come quella del Red Bull Ring favorevole alla Desmosedici GP, queste hanno dominato la scena e in vetta alla classifica delle prove combinate troviamo quella del team Pramac nelle mani di Johann Zarco.

Il francese ha fermato il cronometro sull’1’29.837 staccando di 24 millesimi Jack Miller e 29 il suo compagno di squadra Jorge Martin. Il trio è inseguito da un Fabio Quartararo che con la Yamaha paga appena 40 millesimi di ritardo e che è l’unico a contrastare la furia Ducati.

Infatti, in quinta posizione troviamo poi l’ufficiale Francesco Bagnaia, più staccato, a 160 millesimi, che capitana un quartetto tutto italiano. Alle sue spalle hanno chiuso i due portacolori del team Mooney VR46, Luca Marini sesto e Marco Bezzecchi settimo, e poi Enea Bastianini che ha siglato lo stesso crono del “Bez” a poco più di due decimi dalla vetta.

Nono tempo per Maverick Vinales, unico pilota Aprilia in top 10, dato che il compagno di squadra Aleix Espargarò è solo undicesimo. Lo spagnolo ha mancato la decima posizione per appena 19 millesimi, a indicare l’alta competitività che c’è in pista, ed è preceduto da Brad Binder, con la sua KTM.

Scalzate purtroppo dalla parte alta della classifica le due Suzuki di Alex Rins, tredicesimo, e Joan Mir, quindicesimo, che avranno ancora il terzo turno di prove libere cronometrate per puntare al passaggio diretto in Q2. Scivolata sul finale per Miguel Oliveira, che non va così oltre il 22esimo posto.

La griglia di partenza di oggi:

 

1 ª Fila

Enea Bastianini 1:28.767 – Ducati

Francesco Bagnaia 1:28.796 – Ducati

Jack Miller 1:28.881 – Ducati

 

2 ª Fila

Jorge Martin 1:28.958 – Ducati

Fabio Quartararo 1:29.003 – Yamaha

Johann Zarco 1:29.046 – Ducati

 

3 ª Fila

Maverick Viñales 1:29.135 – Aprilia

Joan Mir 1:29.255 – Suzuki

Aleix Espargaró 1:29.255 – Aprilia

 

4 ª Fila

Fabio Di Giannantonio 1:29.336 – Ducati

Alex Rins 1:29.424 – Suzuki

Brad Binder 1:29.536 – KTM

 

5 ª Fila

Luca Marini 1:29.386 – Ducati

Takaaki Nakagami 1:29.390 – Honda

Pol Espargaró 1:29.475 – Honda

 

6 ª Fila

Franco Morbidelli 1:29.540 – Yamaha

Miguel Oliveira 1:29.613 – KTM

Stefan Bradl 1:29.809 – Honda

 

7 ª Fila

Andrea Dovizioso 1:30.085 – Yamaha

Marco Bezzecchi 1:30.122 – Ducati

Darryn Binder 1:30.328 – Yamaha

 

8 ª Fila

Remy Gardner 1:30.397 – KTM

Raul Fernandez 1:30.475 – KTM

Lorenzo Savadori 1:30.487 – Aprilia

 

9 ª Fila

Alex Marquez 1:33.653 – Honda

 

Un tracciato modificato quello in Stiria, dove il famoso progettista/architetto Hermann Tilke ha previsto l’introduzione di una chicane sul lato nord-ovest del tracciato, principalmente per le moto, mentre la F1 continuerà a utilizzare il vecchio layout. Questa modifica si è resa necessaria anche per questioni legate alla sicurezza. In merito a ciò, il pensiero va soprattutto al pauroso incidente del 2020 che vide coinvolti il francese Johann Zarco e Franco Morbidelli, in una dinamica che in curva-3 per miracolo non coinvolse Valentino Rossi che vide la moto volarci a pochi cm dalla faccia, e Maverick Vinales. Per questo si decise poi di intervenire, inserendo maggiori protezioni.

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