F1 2022 Monza – Conferenza stampa

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Angelo Sticchi Damiani, presidente di Aci, ha aperto la conferenza stampa di presentazione del Gran Premio del centenario con parole di ottimismo e per una volta non chiede finanziamenti, ma “regole certe”.

«Una settimana fantastica ci aspetta, ma questo non è il punto di arrivo. Siamo decisi e motivati a continuare questa storia. – ha detto in vista della tappa di F1 2022 Monza – Abbiamo gran parte delle risorse economiche necessarie per traghettare l’autodromo nel suo secondo secolo – spiega– grazie a Regione Lombardia (presente il presidente Attilio Fontana) e al Governo. L’autodromo ha cento anni e qualche acciacco, servono lavori per poter proseguire oltre il 2025, quando scadrà la convenzione con F1“.

Il riferimento è quasi sicuramente all’affaire Fan Zone e il cui cantiere è stato dissequestrato solo lunedì, in autodromo tutti tirano un sospiro di sollievo, ma ora si deve lavorare giorno e notte per realizzare l’area di intrattenimento da 40 mila metri quadri che Formula 1 pretende in ogni circuito.

Il presidente di Aci parla di “sforzo corale” e di una collaborazione che deve andare oltre questo Gran Premio, poi punta sull’attenzione al verde:

“Siamo rispettosi dei vincoli che ci impone il fatto di essere nel parco-spiega-lo facciamo da cento anni. – E aggiunge – C’è chi sostiene che la nostra presenza ha addirittura salvato il parco da una speculazione edilizia negli anni Cinquanta quando non c’era la sensibilità ambientale di oggi».

Poi elogia il lavoro di Stefano Domenicali a capo di Liberty Media:

“In F1 sta cambiando tutto e sta cambiando in meglio, con il nuovo corso si stanno registrando grandi numeri impensabili un tempo”.

Sarà da record anche Monza con 150 mila presenze per la gara, 320 mila attese da venerdì. Il Gran Premio “dell’orgoglio Italiano” che Monza festeggia accanto a Pirelli “title sponsor” che celebra quest’anno il suo secolo e mezzo di via come ricorda l’Ad Marco Tronchetti Provera.

A sottolineare l’importanza per l’Italia del circuito ci sarà il presidente Sergio Mattarella, si ripeterà l’emozione del sorvolo delle frecce tricolore, oltre a uno dei 4 nuovi aerei A350 di ITA con il brand del centenario. La voce dell’Inno nazionale invece sarà quella di Andrea Bocelli, un artista che non ha bisogno di presentazioni.

Tutto ciò perché è innegabile che:

«Il Gran Premio è una vetrina per l’Italia – conferma Tronchetti Provera – mai come oggi è importante puntare su ciò per cui il mondo ci invidia come l’automotive che è un orgoglio dell’Italia. Noi c’eravamo nel 1922, ci siamo oggi e ci saremo»

Il circuito centenario parla anche il linguaggio dei giovani come ha ricordato il presidente di autodromo Giuseppe Redaelli ricordando la competizione che si giocherà anche nel metaverso con l’acquisto di token da collezione. Per la festa reale invece sarà d’aiuto la app Monza Cento per l’indicazione dei percorsi, dei parcheggi, ma anche degli eventi che sono previsti nella fan zone e sul podio.

I piloti, questo weekend correranno nel terzo autodromo permanente più antico al mondo, dopo quello di Brooklands in Inghilterra e quello di Indianapolis negli Stati Uniti d’America.

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