MotoGP 2022 Aragon – Qualifiche

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Quattro moto italiane davanti a tutti al termine delle qualifiche di MotoGP 2022Aragon.

Pole a Bagnaia, che firma anche il record della pista.

Le Ducati si sono subito dimostrate competitive sulla pista spagnola, così come anche Fabio Quartararo con la sua Yamaha. Non dimentichiamo poi le Aprilia e Alex Rins, che proveranno a lottare per la pole position. Seguite con noi la diretta.

Il secondo turno di prove libere disputato ad Aragon ha visto Jorge Martin chiudere davanti a tutti in 1’47.402 e con un vantaggio di appena 74 millesimi su Fabio Quartararo. Lo spagnolo è riuscito a trovare un ottimo spunto sul finale, andando a precedere il campione del mondo in carica che sul giro secco ha mostrato competitività con la Yamaha M1. “El Diablo” ha interrotto così la doppietta del team Pramac, dato che è seguito dal connazionale Johann Zarco, che paga un decimo dal proprio compagno di squadra.

Marquez appena tornano si è subito messo in mostra. Solo quinto, nella prima giornata, Francesco Bagnaia che paga 2 decimi e poco più dal primo e che è arrivato su questa pista da favorito, considerando le ultime quattro vittorie consecutive. Il piemontese è a 2 decimi dal compagno di marca ed è preceduto dal futuro compagno di squadra nel team ufficiale Enea Bastianini.

Sesto tempo per Alex Rins, seguito dall’Aprilia di Maverick Vinales. La seconda sessione è stata più complicata per Aleix Espargarò, che è incappato in una scivolata e ha così chiuso la giornata in 13esima posizione.

Ottimo 8° posto per Marc Marquez, rientrato ad Aragon dopo ben 4 mesi di stop dovuto all’operazione al braccio destro. Lo spagnolo sta prendendo nuovamente confidenza con la Honda del team Repsol e ha subito centrato la top 10, pagando tre decimi e mezzo di ritardo. Alle sue spalle ha chiuso Luca Marini, che ha subito ben interpretato la pista, davanti al giapponese Takaaki Nakagami.

Il Gran Premio d’Aragona è stato introdotto inizialmente per sostituire il Gran Premio d’Ungheria nella stagione 2010, si disputa nel circuito della Ciudad del Motor de Aragón, ad Alcañiz.

I piloti fra poche ore correranno nel circuito lungo 5 344 m, che è stato progettato dal noto architetto tedesco Hermann Tilke in collaborazione con l’agenzia britannica Foster&Partners; consulente tecnico e sportivo del progetto è il pilota di Formula 1 Pedro de la Rosa.

Il complesso è stato progettato per comprendere ben tre aree principali, il parco tecnologico, l’area sportiva e un’area culturale e per il tempo libero. Il parco tecnologico ospiterà istituti di ricerca incentrati sull’industria automobilistica; l’area sportiva include il circuito di velocità (in più tracciati), un circuito di karting e diversi circuiti sterrati, mentre l’area tempo libero ospiterà un albergo e centri commerciali.

Oggi sarà veramente una prova audace, soprattutto per gli italiani in pista, che hanno dato prova di grande valenza durante le qualifiche ma soprattutto per Marc Marquez che appena tornato da una pausa forzata, non ne vuol sapere nulla di chi si troverà avanti alla sua moto, non ha intenzione di fermarsi per alcun motivo, questo è sicuro.

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