MotoGP Giappone – Conferenza stampa

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Si è conclusa da poco la conferenza stampa per la tappa di MotoGP Giappone, dove la prima edizione del GP Giappone fu quella del 1999. Da allora si è sempre corso qui fino al 2019, quindi lo stop di due anni causa pandemia.

Questo sarà il 22° GP che si svolge a Motegi, dove non si corre dal 2019 per via delle restrizioni degli ultimi anni legate al Covid.

Questa conferenza stampa è stata divisa in due, nella prima parte, erano presenti presenti Bagnaia, Quartararo e Aleix Espargaró, nella seconda Bastianini, Marc Marquez e Nakagami.

Questa tappa si apre nel ricordo della sfida Bagnaia-Bastianini, dove il primo ammette:

“Più che al Mondiale, penso alla gara di Aragon, che vivo come una sconfitta. Motegi è una delle mie piste preferite”

Il secondo arriva a Motegi forte della vittoria di Aragon, ottenuta dopo un sorpasso all’ultimo giro su Bagnaia e afferma:

“Ducati vuole il titolo piloti, li capisco, ma sarà una bella battaglia anche qua e nelle prossime gare”

Un tranquillo Marc Marquez prevede:

“Qui in Giappone partirò con la stessa mentalità di Aragon. Bella la sfida tra Bagnaia e Bastianini”

Fra i passaggi salienti riportiamo. Fabio Quartararo:

“Oggi per la prima volta sono tornato ad allenarmi, sto bene, le abrasioni mi fanno male, ma non credo sarà un problema in moto. Nella prima sessione lo sentirò, ma non sarà un problema alla guida”

Poi in ricordo dell’ultima volta quando chiuse 2° in Giappone dice:

“Riusciamo a essere competitivi in tutte le gare. Purtroppo, la mia gara ad Aragon è finita presto, ma come passo non esiste una gara nella quale non siamo veloci. Motegi è un tracciato buono per noi, sono stato forte in passato qui”

Di fatto parlando del passato ricorda:

“Nel 2019 l’aderenza era ottima qui, non credo quindi che ci siano motivi per temere una gara bagnata. Preferisco l’asciutto, ma eventualmente la pioggia non sarebbe un problema”

Pecco Bagnaia ammette:

“Sono molto felice di essere a Motegi, è una delle mie piste preferite proprio per come è costruito. Oggi le condizioni sono completamente diverse rispetto al 2019, allora ero un rookie. Il tracciato si adatta bene alla Ducati, credo che potremo essere competitivi”

Inoltre, ammette:

“La Ducati è la moto da battere, è la moto più completa. Motegi va bene per noi, ma ricordiamo che in Austria abbiamo visto che qualcuno riusciva ad essere più veloce di noi”

Si è dimostrato essere positivo Aleix Espargaró che ha dichiarato:

“Nei test di Misano siamo riusciti a migliorare. Non giriamo a Motegi da tanto tempo, ma è un tracciato che mi piace. Sul bagnato le condizioni potrebbero non essere ottimali, tra l’altro non abbiamo le Libere 1 il venerdì mattina; quindi, sarà un weekend diverso”

Di sicuro sono da tenere a mente le parole di Pecco Bagnaia quando ha dichiarato:

“Bastianini è uno dei piloti con più talento, sicuramente cercherà di salire sul podio anche qui a Motegi, per provare a chiudere il campionato nelle prime posizioni. Noi dobbiamo lottare sempre per la vittoria, anche se è più staccato da noi: io ho recuperato tanti punti, può farlo anche Enea”

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