MotoGP 2022 Giappone – La Gara

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Oggi il tempo è benevolo con i centauri, per la tappa di MotoGP 2022 Giappone, con Marc Marquez tornato a partire in testa, dopo 3 anni.

Al primo giro Aleix Espargaró è partito dalla corsia box e al momento è in ultima posizione. Quartararo perde due posizioni, adesso è 8°. Inizia la rimonta di Bagnaia e Bastianini: adesso Pecco è 11°, mentre Enea è 13°.

Bastianini supera Rins e guadagna un’altra posizione, si ripropone adesso la lotta tra Enea (12°) e Bagnaia (11°)

Miller entra fortissimo su Martin e sale in prima posizione, fin qui grandissima gara dell’australiano: scattato dal 7° posto, adesso è in testa

A 13 giri dalla fine, sui 24 previsti, colpo di scena con la moto di Tsuda che va a fuoco, mentre è a piena corsa, riesce a scendere dalla moto mentre il fuoco aumenta per far intervenire, tempestivamente i pompieri in pista.

Appena due giri dopo, Binder finisce fuori pista, sulla ghiaia ma viene aiutato a risalire in moto.

Marc partito in testa è ora quinto, a 8 giri dalla fine, per lui è difficile tornare subito ai vecchi tempi.

A 6 giri dalla fine, i giochi sembrano fatti, a dirlo sono i ritmi dei primi tre, Miller, Martin e Binder. Miller così tanto forte non andava da un po’ di gare.

Altro elemento a parlare sono le gomme, a Motegi i consumi delle gomme sono molto elevati, Miller arrivato in testa con doppia gomma dura, poteva mantenere questo ritmo in testa da qui alla fine della gara. E così è stato.

Festeggia Marc Marquez, almeno quanto Miller, che ha espugnato la roccaforte della. Il quarto posto dello spagnolo vale oro in una gara corsa sui ritmi dei primi e su una pista probante per il suo fisico convalescente.

Festeggia in cuor suo anche Fabio Quartararo, che senza sforzi guadagna 8 punti in classifica su Bagnaia. Un regalo del piemontese, che a metà dell’ultimo giro, attaccato al codone del francese, ha sbagliato staccata ed è finito nella ghiaia. Uno zero pesante, anche se 18 punti a 4 gare dalla fine non compromettono affatto la sua sfida al titolo.

Un vero peccato però per Bagnaia, che fa dei complimenti ironici a sé stesso e vede il distacco creato, sfumare. Pecco ha forse pagato un weekend scombussolato dalla pioggia e dal numero ridotto di prove. Sapendo quanto conta per lui il lavoro di messa a punto era evidente che non fosse arrivato sulla griglia di partenza al meglio.

Gigi Dall’Igna, capo del reparto Corse Ducati, assolvendo il comportamento del suo pilota ha detto:

“Ha fatto bene a provarci, i campioni sono fatti così”

Va dato merito a Miller di essere un pilota stroardinario ha conquistato una rimonta, mantenendo la testa fino alla fine.

Grandi emozioni regalate anche da Marc Marquez, che a dispetto delle sue condizioni ha tenuto ritmi impensabili alla vigilia, e per la bella rimonta di Luca Marini, da decimo a sesto.

Prossimo appuntamento in Thailandia, si corre dal 30 settembre al 2 ottobre sulla pista di Buriram.

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