Come funziona il Trading?

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Una domanda banale per i conoscitori ma non per chi non frequenta questo ambiente.

La realtà è che a conti fatti, non serve molta teoria o esplicare concetti contorti per spiegare che il trading è una vera e propria professione. Per questo, nonostante abbiamo su questo sito, una sezione dedicata al Trading, non ci avete mai visto sponsorizzare corsi e manuali vari.

D’altronde basta scrivere la parola “trader” in un portale di lavoro finanziario su base internazionale per scoprire che si cercano migliaia di posti di lavoro riguardanti il trading. Tutti posti di lavoro solitamente offerti da grandi banche d’affari, recruiter di alto profilo internazionale o piccoli fondi di investimento e società di trading in crescita.

In sostanza, con un’attenta analisi, possiamo notare, senza grandi sforzi, come il trading sia un lavoro ben pagato e dove la formazione richiesta per questi ruoli ha un livello elevatissimo. Solitamente si richiedono capacità di linguaggi di programmazione, forti abilità di problem solving, ma anche abilità matematiche e allo stesso tempo relazionali.

In sostanza, il trading è un lavoro vero e proprio che richiede molta professionalità e la cui paga è proporzionata, oltre alle capacità di generare profitto, anche alla preparazione pratica e accademica. Solo questo aspetto dovrebbe farci riflettere su come viene concepito il mondo del trading all’interno di contesti dove persone di quel livello professionale sono totalmente assenti per ovvi motivi.

La preparazione e la formazione in questo lavoro sono essenziali e ogni tipo di preparazione è specifica per un ruolo di trading in particolare. Chi ha ottime abilità nei linguaggi di programmazione di tipo matematico è sicuramente portato a svolgere attività di quant, algo o hft trader.

Chi ha doti relazionali più spiccate, unite a una formazione econometrica o statistica importante è più portato per il sales trading o il prop trading. Chi possiede queste competenze, oltre a lavorare per grandi banche d’affari, può lavorare per fondi di investimento e società di trading, oppure mettersi in proprio e fondare il proprio business.

In conclusione, dovete considerare che nel trading e sui mercati in generale, il professionista si differenzia dal novizio dalla sola componente della gestione del rischio delle proprie posizioni. Il professionista sa rischiare, sa quando deve rischiare e quanto rischiare in base alla situazione di mercato che ha davanti.

Il novizio non ha l’esperienza e la competenza necessaria per affrontare i mercati e pertanto dovrà affrontare una lunga fase di sperimentazione dove, chi veramente vuole imparare riesce a entrare nell’ottica del miglioramento della gestione del rischio, mentre chi vuole “tanti soldi, subito e con tante emozioni” è destinato al fallimento in quanto il suo mindset di base è incentrato su qualcosa che non di certo è legato allo svolgere con successo quella determinata professione.

Il consiglio, per affrontare al meglio questo settore è quindi quello di affidarsi ad una piattaforma abilitata nel settore come trading e-toro online. Si tratta del leader mondiale nel trading online, creato da un gruppo di esperti ed abilitato dalle autorità competenti.

Come sempre vi ricordiamo che, il tutto e subito non esiste, nemmeno nel mondo del trading dove si possono veramente avere enormi risultati. Ma dovete sempre diffidare di chi vi promette guadagni troppo facili.

In ultimo ma non per importanza, in questo lavoro, così come in tutte le professioni di stampo indipendente, richiede tempo e pazienza.

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