MotoGP Malesia – Conferenza stampa

Si è conclusa da poco la conferenza stampa che apre il weekend di MotoGP Malesia. A parlare per primo è stato il pilota della Ducati, Pecco Bagnaia che ha dichiarato:

“Per adesso sono molto calmo, il nostro potenziale è molto alto, dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo fatto nella seconda parte della stagione. L’incognita principale è il meteo, sembra che possa piovere sabato e domenica, ma è sempre difficile fare previsioni. Se lavoriamo bene, possiamo avere grandi chance”

Solleva poi un dato affermando:

“Dal 2009 un pilota italiano non vince il Mondiale, dal 2007 la Ducati non vince il titolo piloti, questa potrebbe essere la mia prima volta da campione in MotoGP. Inizio a sentire la pressione, ma sono felice, sento di aver fatto un buon lavoro, ma adesso dobbiamo portarlo a termine”

Poi ammette:

” Nei test eravamo molto lenti, era difficile essere competitivi in quelle condizioni, ma abbiamo lavorato duramente per arrivare a questo livello. Il passo avanti più importante è stato fatto a Portimao, ho fatto anche un cambio di mentalità”

Dopo ha parlato Fabio Quartararo per la Yamaha:

“Sono in una posizione in cui non ho bisogno di pensare ad altro, se non a dare il meglio, devo spingere al limite. Adesso devo ragionare con una mentalità diversa, mi approccerò a questo Gran Premio con un umore diverso. Non si tratta di pressione, semplicemente sento di non avere niente da perdere in questo momento, mi approccerò alla gara portandomi al limite già dall’inizio del weekend, è arrivato il momento di provare a fare dei miglioramenti delle moto in alcune aree, questa sarà la differenza con gli altri Gran Premi”

Inoltre, ricorda:

“Nel 2019 i due rettilinei qui a Sepang sono stati il nostro punto debole, ma questa pista mi piace, è tra le mie preferite. Le qualifiche saranno fondamentali, il passo è buono”

Di seguito ha parlato Aleix Espargaró per Aprilia:

“Ho 27 punti di distacco da Bagnaia, cercherò di fermarlo, ma non sarà facile perché ha fatto gare davvero positive. Posso rischiare un po’ di più, essere un po’ più aggressivo, sperando di potermela giocare poi a Valencia”

Ha poi parlato dei progressi:

“I miglioramenti fatti dall’Aprilia sono incredibili quest’anno, sono molto orgoglioso per il lavoro che è stato fatto. Pensando però alla possibilità di vincere il titolo, non possiamo raggiungere il livello raggiunto da Bagnaia ad esempio. Negli ultimi 4-5 Gran Premi abbiamo fatto troppi errori, siamo stati troppo lenti nell’adattarci ai nuovi tracciati. Non voglio essere per forza duro, mi limito a riconoscere che in questo momento non siamo al livello di Pecco e della Ducati, loro adesso sono meglio di noi e possiamo imparare da questa stagione per il futuro”

Ha concluso Marc Marquez per Honda, che ha ammesso:

“Questo Marquez è diverso dal passato. Ho dei punti più forti, e dei punti che invece mi danno filo da torcere. Adesso ho più esperienza per capire meglio i weekend, trarre il massimo vantaggio da tutte le situazioni, questo inverno capirò davvero qual è davvero il mio livello top, lì potrò capire se siamo vicini al massimo oppure se ci sarà ancora margine di miglioramento”

Con un po’ di speranza poi ha dichiarato:

“Io vorrei essere forte sull’asciutto, ma chiaramente se dovesse piovere il risultato sarebbe aperto a più scenari”