Cosa sappiamo della F2004
Certo è ancora presto per avere una data certa e sicura in merito alla presentazione della nuova monoposto con il cavallino per la GP F1 2023. Anche se a Maranello la programmazione per le attività legate all’allestimento della nuova monoposto 2023 sono già in una fase molto avanzata. Inoltre, solamente nei primi giorni di Gennaio, Fred Vasseur sarà operativo al 100%. Al nuovo Team Principal della Ferrari il compito di valutare, insieme ai suoi più stretti collaboratori, una serie di opzioni e di prendere le prime decisioni.
È molto probabile che la Scuderia di Maranello decida di togliere i veli alla nuova Ferrari F1 2023 tra il 15 e il 16 di febbraio, con un “evento” in diretta da Maranello. Una seconda ipotesi prevede invece di rendere disponibile la presentazione solamente online il giorno 21 febbraio, due giorni prima dell’inizio dei test in pista in Bahrain.
Qualora sia questa la soluzione scelta, non dovrebbe esserci alcuna cerimonia live a Maranello ma solo la messa online di parecchio materiale (comunicati stampa, foto e video), preparati nei giorni precedenti.
La F2004 nasce per sostituire la monoposto dell’anno precedente, la F2003-GA, che aveva vinto tanto il campionato piloti con Michael Schumacher (il suo quarto in Ferrari) che quello costruttori, grazie alle prestazioni di Rubens Barrichello.
La nuova monoposto è alimentata dal propulsore 053, dieci cilindri, 2997,0 cm cubici di cilindrata, 40 valvole, sviluppava una potenza di 910 cavalli. L’enorme potenza che ne scaturisce dal motore, unita a una irripetibile aerodinamica, ha portato la F2004 a una incredibile serie di record in pista.
Cona la F2004, il pilota Ferrari Michael Schumacher ha vinto 12 delle prime 13 gare del campionato del mondo di Formula 1 del 2004. I 5 giri veloci, stabiliti da Schumacher e Barrichello con la F2004 nel campionato del mondo di Formula 1 del 2004, nel 2018 non erano ancora stati battuti.
La F2004 in ordine di marcia (con acqua e olio) e con il peso del pilota, pesava 605 chilogrammi. Quasi 200 chilogrammi in meno delle vetture attuali. Nel 2020, la F2004, pilotata da Mick Schumacher è tronata in pista al Mugello, prima del GP di Toscana, per festeggiare i 1000 GP vinti dalla casa di Maranello.
Proprio in quell’occasione, Sebastian Vettel ha confessato che la F2004 è la sua vettura preferita, ma che il suo costo è talmente alto da averlo convinto a desistere dall’acquistarla. Si stima che venduta all’asta, la Ferrari F2004 avrebbe una base di partenza di circa 10 milioni di Euro.
La F2004 fece 115 giri di prova nel suo primo test a Fiorano, il 30 gennaio 2004. I tempi fatti registrare durante la sessione erano più bassi di due secondi al giro rispetto alla F2003-GA. Visti i tempi, Jean Todt corse allarmato da Ross Brown, chiedendogli, incredulo, se l’auto rispettasse tutti i parametri imposti dai regolamenti.
Solo dopo le rassicurazioni di Ross Brown, Todt sembrò tranquillizzarsi. Stava iniziando una stagione fantastica in cui la Ferrari F2004, avrebbe cannibalizzato il campionato, senza lasciare a agli avversari.