Bagnaia “snobba” Rossi

Condividi

Il francese della Yamaha, reduce dal testa a testa perso con Bagnaia, parla del futuro: “Inseguo le vittorie, non i record” ed è subito polemica nei primi passi della MotoGP 2023.

Fabio Quartararo è stato indubbiamente il grande sconfitto della classe regina, nello scorso motomondiale. Il 2022 era di fatto l’anno in cui aveva il peso di dover provare a difendere il titolo conquistato l’anno prima in MotoGP. Il pilota francese, però, ha chiuso una stagione nel complesso negativa, acuita dalle difficoltà della sua Yamaha, soprattutto dopo aver avuto l’occasione di poter gestire un vantaggio di 91 punti dopo dieci gare.

Ad ogni modo, a 23 anni ha già maturato un’esperienza invidiabile, confermandosi negli anni uno dei piloti più talentuosi del panorama a due ruote. Per questo motivo e non per altro certo, un paragone con Valentino Rossi appare inevitabile, ma a quanto pare, Fabio Quartararo non ne vuole sentire parlare.

In un’intervista rilasciata a Motorsport-Magazin.com, infatti, il transalpino ha dichiarato:

“Spero di non essere ancora qui a gareggiare, tra 20 anni. Ma ovviamente è vero che sono ancora relativamente giovane. Alla fine, voglio essere una leggenda di questo sport. Non mi interessa inseguire i record, quello che conta è vincere. Voglio che le persone mi ricordino come il ragazzo che non si è mai arreso ed è sempre stato in prima linea in MotoGP. Voglio vincere molte gare e, si spera, più titoli mondiali. Voglio essere al top, lottare per la posizione migliore possibile. Se in questo modo arriverò a far segnare nuovi record, non sarà importante”.

Nello specifico ha spiegato:

“Quello che amo più delle corse, sono le vittorie e le moto stesse, quindi quelli sarebbero probabilmente i primi due punti. Amo correre da quando ho iniziato a gareggiare all’età di 4 anni. Questo non è mai cambiato nel tempo e il passaggio tra classi diverse. Certo, la MotoGP è qualcosa di molto speciale, soprattutto se hai molto successo. Le corse sono la mia passione ma in generale sono anche un ragazzo incredibilmente ambizioso in ogni ambito. Non importa se gioco alla Playstation o a carte, voglio sempre vincere. Fa solo parte della mia vita. Sono sempre in modalità competitiva.”

Ma a questo punto quali saranno le aspettative per il 2023?

La stagione che comincerà tra un paio di mesi, vedrà Quartararo non più nel ruolo di campione in carica, ma anzi come pilota che lotterà per tornare a vincere. Un cambio di dinamica che non spaventa il pilota Yamaha, che nell’ottica di un confronto con Bagnaia sottolinea:

“Penso che sarà più facile quest’anno che lo scorso. Non ci sarà un titolo da difendere. Anzi, la vedo così: quando comincia una nuova stagione, il campionato passato non conta più. È il passato, è come se partissi di nuovo con zero titoli. Per cui non difendo niente, ma parto all’attacco verso il titolo. Ma è innegabile che la vittoria del 2021 ha alzato la pressione nei miei confronti. Diventare il campione è il sogno di tutti, ma non è per tutti. Io ce l’ho fatta e punto a ripetermi”.

Condividi