L’importanza dell’amministratore di condominio nelle grandi città

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L’amministratore di condominio è una figura chiave per la corretta gestione di uno stabile, in particolare se si pensa al punto di vista fiscale.

Grazie al contributo di questo professionista del settore è possibile preservare nel tempo la bellezza delle parti in comune ed evitare che ci siano continue problematiche tra i condomini gettando così le basi per vivere nel comfort e nella tranquillità.

Inoltre, è fondamentale perché sa valutare opportunità di miglioramento come l’accesso ai bonus fiscali per la riqualificazione energetiche e per adeguamenti in tema di prevenzione sismica.

Gli amministratori di condominio sono comunque delle figure fondamentali per la corretta gestione di un immobile. La Legge prevede dei precisi doveri nel pieno rispetto di quanto stabilito da alcune norme riportate nel regolamento e dal Codice Civile.

Innanzitutto, è necessario ricordare come l’amministratore di condominio venga nominato dall’Assemblea.

Ci sono delle responsabilità ben precise tra cui quelle relative alle parti comuni secondo quanto prestabilito dall’articolo numero 1117 del Codice civile e dal Regolamento condominiale. Infatti, deve fare in modo di tutelare e vigilare sulla manutenzione e sull’integrità dell’edificio per quanto concerne le parti comuni come i pianerottoli, l’eventuale cortile, i punti di accesso alla struttura e non solo.

Ci sono poi compiti su citati, relativi alla gestione fiscale ed economica del condominio. L’amministratore deve farsi carico dell’erogazione delle varie spese necessarie per la manutenzione ordinaria e per i servizi comuni. Ad esempio, deve individuare una ditta professionale che si occupi della pulizia delle parti comuni e del pagamento delle varie utenze energetiche.

Gli amministratori di condominio devono occuparsi anche di aspetti contabili e fiscali come la redazione del bilancio annuale tenendo conto delle spese ordinarie e di quelle straordinarie. Inoltre, devono convocare periodicamente l’assemblea per trattare qualsiasi genere di tema ed effettuare eventuali azioni contro i morosi.

In particolare, c’è l’obbligo ad agire contro i condomini morosi anche per via legale. Da sottolineare che questo dovere può essere sollevato solo ed esclusivamente qualora venga deciso dall’Assemblea condominiale. L’amministratore deve sincerarsi che venga applicato correttamente il regolamento di condominio e che in tutti gli spazi comuni venga garantita sicurezza per le persone, secondo quanto prestabilito dalle attuali normative.

Insomma, si tratta di una figura essenziale affinché la vita condominiale possa scorrere tranquilla e priva di possibili frizioni tra i vari proprietari. Questo è quanto mai vero nelle grandi città come Milano, in quanto ci sono condomini caratterizzati da un elevato numero di proprietà il che rende ancora più complessa la vita.

Va specificato però che l’attività dell’amministratore di condominio non si limita soltanto ad una gestione delle parti comuni e di questioni fiscali. Infatti, deve saper guardare verso il futuro e soprattutto cogliere le opportunità per migliorare il contesto a tutto vantaggio dei condomini.

In questo periodo poi è particolarmente importante avere un buon amministratore che sappia valutare in maniera adeguata la possibilità di usufruire dei bonus per la riqualificazione. Lo Stato mette a disposizione importanti sgravi fiscali da sfruttare anche sotto forma di sconto in fattura e cessione del credito, per effettuare interventi di ristrutturazione dal punto di vista estetico ma anche funzionale e per la sicurezza.

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