Come funziona il trading copiato dai più esperti
Avete capito bene, il copytrading è forma di investimento in cui un trader copia le operazioni di un collega più esperto per ottenere gli stessi risultati.
Si tratta di una forma di investimento in cui un trader, cioè colui che svolge attività di compravendita di strumenti finanziari come azioni, obbligazioni, valute o materie prime per ottenerne un profitto, segue e copia le operazioni di un altro trader più esperto, al fine di ottenere gli stessi risultati.
In pratica il copytrading permette di replicare in maniera automatica le azioni di un trader “leader” su una piattaforma di trading, senza dover compiere le stesse analisi e ricerche di mercato.
Nasce nel 2005, quando la piattaforma di trading online e-toro trading ha introdotto il concetto di “OpenBook”, una piattaforma di trading sociale che permetteva ai trader di condividere le loro operazioni di trading in tempo reale.
Successivamente, nel 2010, eToro ha lanciato il suo servizio di copytrading, che permetteva ai trader di copiare in maniera automatica le operazioni di altri colleghi. Da allora, il copytrading è diventato sempre più popolare, con la nascita di numerose piattaforme che offrono questo servizio.
eToro come già accennato in passato è una delle piattaforme di trading online più popolari al mondo e offre un servizio di copytrading completo. Gli utenti possono selezionare i trader “leader” da seguire e copiare, in base alla loro performance, al livello di rischio e alla strategia di trading.
L’ESMA – Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati, organismo dell’Unione europea che, dal 1º gennaio 2011, ha il compito di sorvegliare il mercato finanziario europeo, ha pubblicato un documento di vigilanza sulle imprese che offrono servizi di copy trading, in linea con il suo obiettivo di promuovere la protezione degli investitori e la convergenza della vigilanza in tutta l’Unione.
Il documento contiene indicazioni sulla qualificazione dei servizi di copy trading come servizi di investimento e definisce le aspettative di vigilanza in relazione ai requisiti della MiFID II su:
requisiti informativi (compresi quelli relativi alle comunicazioni di marketing e ai costi e oneri);
governance dei prodotti;
valutazione dell’idoneità e dell’adeguatezza;
remunerazione e incentivi;
qualifiche dei trader di cui si copiano le operazioni.
Le istruzioni di vigilanza illustrano le aspettative di vigilanza dell’ESMA e delle autorità nazionali competenti (NCA) e includono anche domande indicative che le autorità di vigilanza potrebbero porre nel valutare l’approccio delle imprese all’applicazione delle norme MiFID II pertinenti.
Un buon esempio di copy trading è quello in cui le imprese di investimento, offrono ai loro clienti la possibilità di condividere le loro operazioni con altri clienti. In questo esempio, sia il cliente che condivide le proprie operazioni (il trader copiato) sia il cliente che le copia sono clienti della stessa impresa. Pertanto, il trader copiato condivide le proprie operazioni con altri clienti della stessa società, affinché questi le copino e la società esegua gli ordini.
Insomma, come molte volte abbiamo già visto è bene tutelarsi, semplicemente seguendo piattaforme di broker autorizzati e gettonati.