Trading online sbagliato e tenta il suicidio

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A scongiurare il peggio, sono stati i Carabinieri della sezione Radiomobile di Borgo Panigale.

Pensava di investire e guadagnare in tempi brevi, grazie al trading online, ma ha perso oltre 80mila euro. È successo ad un uomo che dopo lo choc, ha cercato di togliersi la vita. A salvarlo sono stati i carabinieri della sezione Radiomobile di Borgo Panigale.

Rassicurato dalla presenza dei militari, presentatisi sul luogo dopo essere stati avvisati da cittadino che ha telefonato al 112 segnalando la presenza di un uomo sul tetto di una casa che si voleva buttare di sotto, davanti agli occhi increduli dei familiari, lo hanno ascoltato e convinto a desistere, l’uomo si è lasciato aiutare, scoppiando in un pianto liberatorio e ringraziando i militari. Soccorso dai sanitari del 118, il soggetto è stato trasportato in ospedale per accertamenti.

Non è l’unico caso in cui investimenti imprudenti o truffe online riducono le vittime alla disperazione. Noi li trattiamo continuamente, perché effettivamente ne sono ancora tanti, forse troppi.

Non a caso quest’anno, il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica in Puglia, ha registrato un ulteriore incremento in ambito regionale delle denunce per reati di truffa del c.d. trading online.

Di fatto si tratta di un fenomeno criminale estremamente insidioso e di elevato allarme sociale, soprattutto per l’ammontare del danno economico patito dalle vittime, che va da poche migliaia fino a oltre centomila euro.

Tenete presente che nello schema ricorrente la truffa nasce da un contatto diretto tra vittima e truffatore, attraverso piattaforme social, app di incontri, chiamate promozionali ricevute dalla vittima e in alcuni casi, chiamate fatte dalla vittima stessa rispondendo ad annunci presenti sui social che promettono lauti guadagni.

La truffa ha come oggetto un presunto investimento nel mercato delle cripto-valute, notoriamente caratterizzato da una volatilità di prezzo tale da incentivare il malcapitato ad investire ingenti somme di denaro con l’illusione di guadagni molto elevati (+30% della somma investita nel breve termine ed anche cifre maggiori).

In tutti i casi, comunque, la vittima viene invitata a registrarsi su una piattaforma online gestita dal truffatore che riporta dati falsi e che hanno il solo scopo di motivare il malcapitato a versare somme sempre maggiori con l’illusione di grandi guadagni. Allorché la vittima chiede di monetizzare i propri guadagni, i truffatori chiedono altro denaro, a titolo di presunte tasse da versare all’autorità di governance inglese (F.S.A.) ovvero commissioni al broker stesso.

Le molteplici possibilità di polverizzazione ed anonimizzazione dei capitali attraverso il sistema delle cripto-valute rende complesso il recupero delle somme oggetto di truffa, pertanto è importante adottare ogni possibile cautela nelle operazioni di trading online, evitando di trasferire denaro a soggetti sconosciuti e rivolgendosi ad operatori del settore qualificati e regolamentati, a tal fine controllando sul sito della Banca d’Italia, della CONSOB, l’Autorità italiana per la vigilanza dei mercati finanziari e sul sito dell’ESMA, l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati.

A fronte di ciò il consiglio è sempre quello di affidarsi a broker come e-Toro, leader mondiale nel trading online che trovate cliccando qui su trading e-toro online.

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