Le cautele da prendere nel trading online

Condividi

Da quando abbiamo aperto la nostra rubrica dedicata al trading online, non facciamo altro che ricordarvi sempre e costantemente quanto sia importante mantenere alta la guardia. Visto e considerato che le truffe continuano sempre e costantemente ad imperversare, non possiamo fare altro che continuare la nostra opera di allerta, perché sono ancora tanti, troppi gli utenti che ci cascano.

A tal fine, riproponiamo di seguito l’elenco delle cautele, raccomandate dalla stessa Polizia di Stato:

diffidare da promesse di guadagni eccessivi e sproporzionati;

diffidare da operatori che contattano dall’estero (es. +44, +34, +33, +852, ecc.);

diffidare da donne asiatiche conosciute su piattaforme di incontri che si presentano esperte nel settore finanziario;

verificare sempre sui siti web di Consob e Banca d’Italia che il broker sia esistente e realmente autorizzato ad offrire servizi di investimento in Italia, nel dubbio non intraprendere alcuna attività;

diffidare da operatori che sollecitano un investimento iniziale di circa 250 euro (nella totalità della casistica si tratta del primo step della truffa);

non trasferire denaro verso IBAN stranieri se non avendo la certezza che il beneficiario sia un operatore autorizzato all’esercizio dei servizi di investimento in Italia;

diffidare da IBAN intestati a persone fisiche (trattasi di prestanome o altre vittime della stessa tipologia di reato, adoperati per anonimizzare i trasferimenti e favorire il riciclaggio);

non inviare copia dei propri documenti personali senza prima aver verificato l’autorizzazione ad operare servizi di investimento in Italia;

non rivelare mai a terzi dati relativi ai propri account, quali username e password;

non installare mai app per il controllo remoto dei propri dispositivi;

non effettuare trasferimenti dal proprio portafoglio di cripto-valuta verso indirizzi indicati dal broker (si tratta normalmente di indirizzi che il truffatore utilizza per impossessarsi della cripto-valuta e anonimizzare i successivi movimenti);

non cadere nell’ulteriore trappola dei frodatori che, con il pretesto di “sbloccare” i rimborsi di quanto già “investito”, richiedono il pagamento di ulteriori somme di danaro a titolo di tasse dovute al F.S.A. (Financial Services Authority), sono autentiche estorsioni;

non credere a presunti avvocati e consulenti che promettono il recupero delle somme eventualmente già perse.

Per questo vi invitiamo sempre e costantemente a fidarvi solo ed esclusivamente di siti che sono autorizzati dagli enti preposti.

Punto primo perché se li cercate, vuol dire che quella di iniziare a fare trading online è prima di tutto una vostra volontà. Poi perché in questo modo, avrete la possibilità di fare le dovute ricerche del caso. Ricerche legate appunto alle certificazioni che permettono di operare nelle diverse Nazioni ma anche ricerche legate alle recensioni, a quello che gli utenti hanno vissuto prima di voi.

Ricordatevi che da che mondo è mondo, la migliore pubblicità è sempre quella legata al passa parola. Noi vi consigliamo di consultare il sito ufficiale di etoro trading, leader mondiale nel trading online, fra i più cliccati del web. Si tratta di una piattaforma sicura, questo lo si nota anche dalla fruibilità del sito e dalla facilità con cui è possibile trarre informazioni dal sito che non ha proprio nulla da nascondere.

Condividi