Nel 2024 quanto si può guadagnare con il mercato Forex?

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Tenete bene a mente che l’importo che si può guadagnare nel forex dipende da molti fattori, quali: l’ammontare del capitale, l’esperienza, la strategia utilizzata, la volatilità del mercato, il paese del trader, il tipo di impiego e tanti altri ancora.

Un trader privato di successo, ad esempio può guadagnare il 30%-60% del proprio capitale di trading (ma c’è anche un alto rischio di perdita di fondi).

Un Proprietary Trader guadagna dal 50% al 90% del reddito derivante dall’importo in gestione.

Lo stipendio medio di un trader a pagamento è di $155.000 all’anno negli Stati Uniti.

Ogni anno l’attrattiva del mercato Forex come fonte di reddito diventa sempre più evidente e le fila dei trader sono in costante crescita. I nuovi trader sono attratti dall’orario libero, dalla possibilità di guadagni illimitati a distanza, dall’indipendenza del reddito e dalle ampie possibilità di sviluppo personale e di educazione finanziaria.

Certo non è un segreto che il trading sul Forex sia complesso e comporti rischi piuttosto seri. Pertanto, entrare nel mercato guidati solo ed esclusivamente da illusioni e aspettative gonfiate può essere un’impresa deludente.

Gli esperti di Traders Union ci hanno spiegato quali sono le reali possibilità di guadagno per i principianti, quanto guadagnano in media i trader Forex, cosa è necessario per ottimizzare i guadagni sul mercato finanziario internazionale e come evitare i rischi e gli errori più comuni.

Quindi venendo alla domanda che di base dà il titolo a questo articolo:

Quanto guadagnano i trader Forex?

L’ammontare dei guadagni dei trader Forex è un range incerto e chiaro, che può arrivare a somme pari a milioni di dollari all’anno e scendere sotto lo zero. Tutto dipende da un gran numero di fattori che influenzano direttamente la cifra finale.

Il primo fattore è il tipo di impiego. I trader hanno 3 opzioni principali:

Fare trading su un conto personale. In questo caso, il trader apre un conto presso un broker Forex a proprio nome, lo finanzia con il proprio denaro e negozia valute per capitalizzare le fluttuazioni dei prezzi.

Trading attraverso una società di trading proprietaria. In questa opzione, il trader formalizza una partnership con una società che gli mette a disposizione un capitale per operare secondo la strategia disponibile.

Trading dopo l’impiego. In questo caso, il trader diventa un dipendente a pagamento, ricevendo uno stipendio e dei bonus.

Quindi forse la domanda giusta è:

Qual è il reddito di un trader Forex in ciascuna delle opzioni?

Lavorare come trader privato indipendente offre la massima libertà decisionale:

quali valute negoziare e quando,

quale volume,

quali drawdown sono accettabili,

e così via.

La massima libertà ha un rovescio della medaglia, una gamma illimitata di possibili guadagni, da milioni di dollari all’anno a valori negativi. L’influenza maggiore l’avranno, la performance del trader e il capitale di partenza.

Sulla base di queste statistiche per il 2024, la capacità di aumentare il conto del 20% in 1 mese può essere considerata un livello professionale mondiale.

Mentre le società di proprietary trading addebitano il 15% dei profitti ottenuti dal trader per i loro servizi – a condizione che il trader sia in grado di rimanere all’interno della tolleranza al rischio -.

Pertanto, è accettabile ipotizzare che se un trader Forex raggiunge l’obiettivo di profitto desiderato ogni mese, allora, operando su un conto = 100K$, guadagnerà = 102K$ in 1 anno.

Come in tutte le cose c’è il rovescio della medaglia della collaborazione con le società di prop trading può essere che:

I trader devono rientrare in norme rigorose di rischi accettabili. In caso contrario, il loro conto verrà chiuso e le loro entrate saranno pari a zero. Di fatto per ricevere il capitale per la gestione, i trader devono solitamente dimostrare le loro qualifiche.

Ma se state partendo da una base vi consigliamo di consultare il sito ufficiale di forex e-toro.

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