Come i trader hanno affrontato il periodo delle elezioni USA

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I trader valutari si sono affrettati a coprirsi contro i grandi movimenti di prezzo che potrebbero verificarsi durante la notte, in seguito ai risultati delle elezioni statunitensi del 2024, spingendo la volatilità delle opzioni per l’euro e il peso messicano ai massimi dal voto del 2016.

L’euro e il peso sono considerati tra i più sensibili all’esito delle elezioni, che per settimane sono state troppo vicine per essere definite tra la vicepresidente democratica Kamala Harris e l’ex presidente repubblicano Donald Trump.

La volatilità implicita dell’euro durante la notte, che riflette la domanda di protezione contro i movimenti di prezzo a breve termine, è salita al 26,4%, il valore più alto dal 9 novembre 2016, un giorno dopo le elezioni statunitensi di quell’anno, che videro la vittoria di Trump, confondendo i precedenti sondaggi.

Gli strateghi di Monex Europe in una nota giornaliera hanno affermato:

“L’elezione di oggi è più vicina di un lancio di moneta, evidenziando l’incertezza che circonda il risultato. […] Questo fatto probabilmente manterrà l’azione dei prezzi di mercato leggera oggi, con i trader che attendono i risultati nelle prime ore di domani mattina”.

Certo mai come il misterioso trader che ha guadagnato 18 milioni di dollari scommettendo sulla vittoria di Trump.

È francese e si fa chiamare Théo e investe su Polymarket. Ovvero una piattaforma di criptovalute. E con i risultati delle elezioni si è portato a casa 48 milioni di dollari. Ha utilizzato quattro conti anonimi (Fredi9999, Theo4, PrincessCaro e Michie), scommettendo che l’ex presidente avrebbe vinto pure gli Stati del Blue Wall.

È ricco e ha lavorato come trader in varie banche. Ha investito 30 milioni di dollari perché secondo lui i sondaggi stavano sovrastimando Kamala Harris.

Al Wall Street Journal ha detto:

«L’ho fatto solo per ottenere un grande profitto, non ho alcun programma o interesse politico».

E si è fidato nel caso di Trump (molti suoi sostenitori erano riluttanti a dichiararlo oppure non volevano partecipare al sondaggio) usando il metodo dei vicini. Ovvero chiedere quali candidati si aspettano che votino i loro vicini, con l’idea che chi non vuole rivelare le proprie preferenze, le svelerà indirettamente. Così ha incassato ben 18 milioni. Allo stato attuale dei fatti, nessuno sa ancora chi sia.

Alla fine, comunque i mercati finanziari celebrano le elezioni presidenziali americane con un rialzo del FTSE MIB dell’1,33%. Anche il dollar index è in crescita, mentre l’euro-dollaro scende, evidenziando movimenti significativi nei titoli e nei rendimenti obbligazionari.

 

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