Da Sud a Nord, le ricette natalizie della tradizione

Avete ospiti a casa in questo periodo ma volete variare un po’ il vostro menù? O semplicemente non è ancora arrivato il momento del cenone e volete passare una serata mangiareccia in compagnia di amici e parenti? Affacciatevi dalla finestra e ricordatevi che lì fuori c’è uno stivale intero ricco di tradizioni gastronomiche da far leccare i baffi.

Vogliamo qui, darvi una guida che vi offra qualche consiglio semplice, anche per chi non è organizzato a realizzare una cena per più di due persone.

Dal capitolo ricette semplici, partendo dal sud, ricordiamo la Sicilia che offre tra le ricette tipiche natalizie troviamo anche lo sfincione, una pizza tipica a base di cipolla. Ma vi consigliamo anche l’Insalata di Arance che non prevede cotture, basta pulite la cipolla rossa, dividetela a metà per il lungo e rimuovete il germoglio verde al centro, tagliare la cipolla a julienne e poi mettetela in ammollo in acqua fredda per almeno 10-15 minuti per addolcirne il sapore. Nel frattempo pelate le arance, iniziate eliminando l’estremità superiore e inferiore dell’arancia per poi appoggiate la base su un tagliere e tagliare la buccia con un coltello dall’alto verso il basso, facendo attenzione a rimuovere anche la parte bianca che ha un sapore amarognolo. Una volta eliminata tutta la buccia, separate i singoli spicchi praticando dei tagli con la lama del coltello fra la polpa e la pellicina che divide gli spicchi stessi. Infine prendete le olive nere e rimuovete il nocciolo usando l’apposito strumento, se non avete il denocciolatore potete procurarvi delle olive già denocciolate. In fine per condire, versate l’olio extravergine di oliva in una ciotolina, salate e pepate a piacere.

Salendo la Campania vi offre ottimi risultati semplici da realizzare. Come un antipasto, friselle, ottimo e semplice da realizzare. Quindi se ci avete seguito fino ad ora, avete dalla vostra due ottimi antipasti semplici da realizzare. Andando avanti qui vi offrono anche un ottimo primo da realizzare che si sposa perfettamente con le friselle, ovvero un primo ai frutti di mare, preferibilmente con le vongole.

Sia in Campania che in Puglia c’è l’usanza di mangiare un qualcosa che si avvicina molto al serpente. Ovvero il Capitone per i napoletani che per i pugliesi è conosciuta come la semplice anguilla. Qui però ci addentriamo in una preparazione più complessa, quindi proviamo a cercare qualche regione che ci offra qualcosa di più semplice.

In Abruzzo troviamo l’Agnello arrosto che in altre regioni sarebbe tipicamente pasquale. La carne abbonda ovunque come secondo piatto, sullo stivale, per esempio nel Lazio, si prepara l’abbacchio al forno con patate e i cappelletti in brodo ,oppure il bollito o il tacchino.

Ovviamente poi a farla da padrone sulla tavolata sarà sicuramente un tagliere di formaggi e affettati, tipici della vostra regione con relativa marmellata, da poter degustare direttamente sul formaggio. Ma vi invitiamo a considerare anche un piatto tipico della Lombardia, oggi facile da ricreare quasi ovunque su tutto il territorio. Ovvero la Polenta, servito in genere con salse nel centro.