MotoGP 2019-Test Barcellona
Il GP di Catalunya ha fatto non pochi danni, fra punti e piloti saltati. Dopo la gara i piloti della MotoGP sono rimasti al circuito di Montmeló per effettuare una giornata di test.
Il più veloce è risultato essere Vinales davanti a Morbidelli e Marquez, Petrucci chiude 11° davanti a Dovizioso, Rossi 14° mentre prova una nuova leva del freno posteriore.
Mentre si ritira con una forte contusione alla schiena per Lorenzo dopo una caduta in curva 9.
Le case che hanno fatto registrare un lavoro migliore durante questa tappa di MotoGP 2019-Test Barcellona, sono state senza ombra di dubbio, Honda e Ducati.
Addirittura il campione indiscusso Marc Marquez aveva a disposizione nel suo box ben 3 moto diverse da poter provare, una carena con delle ali di ispirazione Yamaha e un telaio foderato in carbonio. Non a caso comunque è stato quello che più di tutti è uscito soddisfatto, fra risultati e novità della stagione.
Lui stesso ha poi dichiarato:
“Ho lavorato con tre moto diverse, per una abbiamo anche usato la catena della moto di Nakagami. Abbiamo lavorato per la seconda parte della stagione, ma anche per il 2020, sopratutto per capire che direzione intraprendere. C’era un telaio nuovo che mi è sembrato un passo in avanti, anche una nuova aerodinamica. Diciamo che la cosa che vorrei soprattutto migliorare è lo sfruttamento della potenza del nuovo motore. Abbiamo una velocità di punta molto alta, ma con poca aderenza soffriamo al contrario di Suzuki e Yamaha, quindi è importante trovare delle soluzioni che aiutino a sfruttare la potenza del motore”
Mentre il karma ha giocato un brutto scherzo al compagno Lorenzo, che reduce dalla rocambolesca carambola in gara, è stato vittima di una pesante caduta, dopo pochi giri nei test, anche se il bilancio di giornata tutto sommato risulta positivo.
Tira una buona aria in casa Ducati, con Dovizioso che provato un nuovo telaio con un inserto in carbonio che migliora l’inserimento in curva. Inoltre entrambi i piloti di scuteria, hanno provato moto con profili aerodinamici nuovi, montati sul cupolino definito “halo” da Petrucci che in questo ci vede una sorta di nesso con la F1.
Il pilota italiano ha anche trovato delle soluzioni di assetto, che lo convincono e che verranno usate ad Assen, mentre Jack Miller ha provato un nuovo codone sulla sua GP19, più voluminoso, confermando la fervida immaginazione dell’Ingegnere Dall’Igna sempre pronto a sfornare novità.
Altro volto soddisfatto a fine giornata è stato quello di Vinales, che è risultato essere il più veloce, riuscendo con alcune scelte del team a migliorare il feeling con l’anteriore.
Mentre appare moderatamente soddisfatto il Dottore, che ha lavorato su set up elettronici per migliorare freno motore, trazione di controllo e accelerazione. Provata anche una nuova leva del freno posteriore montato sotto la frizione. Un esperimento definito interessante dallo stesso Rossi, una soluzione che però dovrà essere affinata nel corso della stagione.
I tempi dei test di Barcellona
1 VINALES 1:38.967
2 MORBIDELLI 1:39.014
3 MARQUEZ 1:39.257
4 RINS 1:39.334
5 QUARTARARO 1:39.428
6 BAGNAIA 1:39.466
7 NAKAGAMI 1:39.555
8 MIR 1:39.670
9 MILLER 1:39.745
10 CRUTCHLOW 1:39.903
11 PETRUCCI 1:39.917
12 DOVIZIOSO 1:39.925
13 RABAT 1:39.938
14 ROSSI 1:39.968
15 ZARCO 1:40.197
16 POL ESPARGARO’ 1:40.201
17 LORENZO 1:40.357
18 SMITH 1:40.564
19 IANNONE 1:40.606
20 OLIVEIRA 1:40.862
21 ABRAHAM 1:41.100
22 SYAHRIN 1:41.162
23 GUINTOLI 1:41.243
24 BRADL 1:41.429
25 PEDROSA 1:41.824