F1 2019 Hungaroring – la partenza
12a tappa per il F1 2019 Hungaroring, il tempo qui non affligge come la MotoGP, 70 giri che promettono un grande spettacolo.
Qui per la prima volta in Pole Position Max Verstappen che parte con buono spunto e ottima partenza per Hamilton. Anche se nel primo giro ha avuto un leggero bloccaggio, ma se la cava mentre c’è qualche problema per Bottas che riscontra qualche danno nell’ala anteriore. Ci si augura che non debba andare già a pit stop, ma deve fermarsi a pit già al 3° giro, o almeno così sembra perché i meccanici si preparano fuori dal box, con ala e gomme bianche.
Nello specifico riguarda la porzione destra che potrebbe dargli troppi punti di carico, si calcola a questo punto cosa sia meglio fare, se per il pilota è più dannoso fermarsi o continuare così. Di fatto a questo punto ad appena 5 giri dall’inizio i meccanici rientrano perché il pilota continua così ma perde 2 secondi è scende in quinta posizione. Ma al 6° giro si ferma per il cambio e la sua gara è compromesso, risulta ultimo. Non risulta necessaria un’investigazione, quindi la gara continua tranquillamente.
A 10 giri dall’inizio, Verstappen è ancora in testa e non ha intenzione di mollare, seguito dall’unica Mercedes in testa di Hamilton che ha alle spalle le Ferrari di Lelclerc e Vettel.
Tralasciando la partenza traumatica per le Mercedes in particolare per Valteri Bottas, sta risultando essere una gara tranquilla, dove tutto sembra filare liscio e dove coloro che erano stati i grandi nomi fino ad ora risultano essere messi alle corde dai più giovani, al 15esimo giro infatti nulla è cambiato per le prime 4 posizioni.
Bello il duello in Toro Rosso al 19esimo giro che vede i due piloti fianco a fianco che lottano ma che allo stesso tempo si rispettano.
Al 23esimo giro fuori di nuovo i meccanici della Mercedes, e ci si chiede se non è un trucco per allarmare i box della Red Bull.
Inizia a soffrire Max Verstappen, ma non può rientrare perché non si ferma neanche Hamilton perché altrimenti rientrerebbe alle spalle di Leclerc, cioè in terza posizione davanti a Vettel. Ma non rientra neanche perché come afferma lui per radio:
“le mie ruote stanno bene”
Adesso si gioca anche sulle finte, fuori i meccanici della Red Bull, per un Verstappen che è costretto a fermarsi e un Hamilton che dalla radio gli dicono:
“è tempo del martello”
Cioè è tempo di andare, di andare a tavoletta. Così Max rientra e si ritrova alle sue spalle.
28 esimo giro entra per la gomma bianca Leclerc e Cerstappen ne approfitta sempre di più per volare e prendere le distanze. Charles rientra infatti alle spalle di Vettel, in quarta posizione.
Problemi per Norris al Pit con il posteriore destro, al 31esimo giro. Mentre l’altro Red Bull di Gasly si trova al 7° posto e l’altra Mercedes di Bottas è riuscita a quasi metà gara a risalire alla 12esima posizione.