Previsioni Forex per la settimana
Nella nostra rubrica settimanale sul trading online, oggi ci focalizziamo sul forex etoro. Partiamo con il ricordarvi che se volete rimanere aggiornati su tutto ciò che riguarda il trading, anche quello più accessibile ai meno esperti, dovete consultare il sito ufficiale di eToro.
Stiamo parlando di fatto di un fenomeno che, ormai, è quasi associabile a un qualsiasi fenomeno di massa. Rispetto a qualche decennio fa, infatti, non solo è aumentato il numero di coloro che investono nel mercato valutario, ma anche la quantità di “categorie di trader” che vi partecipano.
Questo perché oggi come oggi, grazie alla passione di professionisti come i broker di eToro, i trader vengono da qualsiasi fascia sociale e con qualsiasi titolo di studio. I quali forti della rivoluzione tecnologica che ha aperto le porte del Forex anche ai singoli risparmiatori si è aperto questo mondo alla gente comune.
Detto ciò ecco le statistiche di questa settimana che vi daranno una mano ad avere un’idea sulla situazione.
La sterlina britannica ha avuto una settimana straordinariamente rialzista, superando facilmente il livello di 1,25. Il grafico settimanale si è fermato direttamente all’EMA 50 settimane e al livello 1,2650. I funzionari hanno ritirato parte dell’ottimismo dell’accordo commerciale e, naturalmente, nel fine settimana, quasi ogni tipo di titolo può attraversare il filo. Bisogna sempre tenere presente che gran parte di questo, è stato fatto tramite congetture e negoziazione algoritmica, poiché la liquidità non era molto profonda a volte in questo movimento superiore. Questo non vuol dire che il mercato possa andare più in alto, ma possibilmente che tra qui e il livello 1,28 sia molto probabile che ci sarà abbastanza resistenza per svanire. Detto questo, il miglior trade nella coppia GBP/USD è probabilmente lasciarlo da solo.
Per quanto riguarda invece il dollaro USA ha avuto una piccola rottura durante la settimana, tagliando l’EMA a 50 settimane contro il dollaro canadese. Tuttavia, c’è una bella linea rialzista appena sotto i prezzi attuali, quindi in questo frangente è molto probabile che vedremo rientrare gli acquirenti. Se si fallisce al di sotto del livello 1,31, probabilmente la porta si aprirà al livello 1,30, ma in questo momento sospetto che continueremo semplicemente con il consolidamento generale, il che significa che probabilmente si finirà più in alto entro la fine della settimana. Ha registrato un significativo comunque un significativo rialzo rispetto allo yen giapponese durante la settimana, raggiungendo il livello di 108,50 ¥, un’area che è anche il livello del ritracciamento di Fibonacci del 50%. Oltre a ciò, abbiamo anche l’EMA di 50 settimane che si inclina verso il basso e si dirige verso quest’area, e inoltre non dimentichiamo che nel fine settimana usciranno alcuni titoli che coinvolgono i colloqui commerciali USA/Cina.
A soffrire è stato l’euro che inizialmente è sceso durante la settimana, ma poi ha superato il livello di 1,10. A questo punto, il livello 1.11 sopra offre resistenza, ma probabilmente si avrà la possibilità di rimbalzare da qui poiché il livello 1.10 è ovviamente una cifra rotonda molto significativa. Nel complesso, tuttavia gli esperti prevedono che avremo un rally a breve termine che alla fine si affievolirà.